Nell’incontro con la stampa tenutosi oggi a Messina, il Capitano Ultimo, Sergio De Caprio, ha lanciato un appello appassionato alla lotta contro la mafia e alla rigenerazione sociale ed economica della Sicilia. Accanto a lui, il sindaco di Messina, Federico Basile, e l’Onorevole Ismaele La Vardera, vice presidente della commissione antimafia dell’ARS, hanno espresso il loro sostegno a una causa che va oltre i confini regionali per abbracciare un’intera nazione.
Il discorso del Capitano Ultimo, attualmente candidato alle Europee con la lista Libertà trainata da Cateno De Luca nella circoscrizione Sud, è stato toccante e ricco di pathos, riflettendo la sua profonda dedizione alla causa della legalità e della giustizia. Ha parlato della sua giovinezza trascorsa in Sicilia, una terra martoriata dalla violenza mafiosa e dall’abbandono dello Stato. Ma ha anche evidenziato la bellezza e la ricchezza culturale della Sicilia, sottolineando il ruolo cruciale che essa potrebbe svolgere nel rilancio dell’Europa nel Mediterraneo.
La proposta chiave del Capitano Ultimo è stata quella di escludere i mafiosi dai diritti politici e dal mondo del lavoro, evidenziando la necessità di azioni concrete e risolutive contro la criminalità organizzata. Ha denunciato l’indifferenza dei poteri costituiti di fronte a proposte così decisive, sottolineando la timidezza e la sudditanza psicologica contro le mafie che ostacolano gli sforzi per debellarle.
Il suo appello alla mobilitazione popolare è stato chiaro: è il momento di aprire gli occhi, prendersi per mano e alzare la voce contro le mafie che hanno succhiato il sangue del popolo siciliano. È una rivolta per il bene comune, un richiamo a unirsi e a fare azioni concrete contro gli sciacalli mafiosi che hanno devastato la vita di tanti.
Ma il discorso del Capitano Ultimo non si è limitato alla realtà italiana. Ha ampliato il suo sguardo all’Europa, esortando tutti i cittadini europei e i comuni europei a essere i veri protagonisti del futuro del continente. Ha criticato i governi centralizzati che hanno portato miseria e guerre, evidenziando la necessità di un nuovo approccio basato sulla collaborazione tra comuni e sulla valorizzazione delle risorse locali.
La sua proposta di vendere le energie rinnovabili per creare prosperità e risorse a disposizione dei comuni è stata accolta con interesse, evidenziando la sua visione innovativa e orientata al benessere delle comunità.
Dopo l’incontro con la stampa, il Capitano Ultimo si è recato insieme al sindaco e all’Onorevole La Vardera nelle aree soggette a riqualificazione cittadina, dimostrando un impegno concreto nel migliorare le condizioni di vita nei quartieri colpiti dalla criminalità e dall’abbandono.