Cerimonia di premiazione della 68° edizione del Taormina Film Fest, ecco i vincitori [FOTOGALLERY]
Noemi, protagonista dell’ultimo Festival di Sanremo con ‘Glicine’, ha aperto ieri sera la cerimonia di premiazione della 68ma edizione del Taormina Film Fest – diretto da Francesco Alò, Alessandra De Luca e Federico Pontiggia – con una indimenticabile performance piano e voce. La straordinaria cantante dalla voce graffiante, e cinefila, ha interpretato anche la struggente (You Make Me Feel Like) A Natural Woman di Aretha Franklin. La serata è stata condotta dalla talentuosa Anna Ferzetti, ormai abituale padrona di casa con la sua eleganza e il suo charme.
Boiling Point di Philip Barantini il miglior film della 68ma edizione del Taormina Film Fest che vince anche la miglior regia conquistando gli ambiti Cariddi d’Oro e d’Argento. Un film cucinato con ottimi ingredienti: Stephen Graham interpreta Andy, un capo chef in un ristorante di lusso che lo vede combattere con problemi sia personali che economici e avere una notte piuttosto burrascosa dove sarà costretto ad affrontare la sua squadra e gestire la pressione del giorno più impegnativo dell’anno, l’apertura del suo nuovo locale. Il film, girato in un unico piano sequenza, ha ottenuto quattro candidature ai BAFTA, undici candidature e quattro premi ai British Independent.
Boiling Point è una produzione britannica di Ascendant Films e Burton Fox Films, in coproduzione con Three Little Birds, Matriarch Productions, Alpine Films, White Hot Productions, Insight Media Fund, Urban Way e Bromantics. Il film arriverà in Italia a settembre come primo film di Arthouse, il nuovo progetto editoriale dedicato al cinema d’essai di I Wonder Pictures e Valmyn.
Maschera di Polifemo alla migliore attrice Danica Curcic, intensa protagonista di Baby Pyramid di Cecilie McNair. Una straordinaria interpretazione in un film che tratta un tema spinoso come quello della procreazione assistita. L’attrice continua a rivelare una straordinaria capacità di restituire tutta la complessità emotiva e l’autenticità del suo personaggio.
Maschera di Polifemo anche per Stephen Graham – diventato uno dei migliori attori britannici – protagonista di Boiling Point ed eccellente attore capace di restituire al pubblico l’angoscia, lo stress, la fretta e l’ansia delle moderne dinamiche lavorative.
Oltre ai premi legati al concorso, il Festival celebra Premi Oscar e miti del cinema internazionale con il Taormina Award già consegnato nella serata di apertura a Francis Ford Coppola e che questa sera è stato consegnato sul palco del Teatro Antico anche a Giuseppe Tornatore dalle mani di Fiorello. Il suo Ennio pluripremiato e osannato dalla critica, è stato preceduto dall’esibizione musicale dell’Orchestra a Plettro Città di Taormina che ha eseguito alcuni celebri brani del Maestro Morricone. Sul palco del Teatro Antico il violinista e compositore candidato al Golden Globe Carlo Siliotto che ha regalato al pubblico il suo ricordo del grande Ennio Morricone.
Carismatiche e affascinanti, le splendide protagoniste del cinema che si sono alternate sul palco, la modella Mădălina Ghenea, l’attrice Elena Lietti e l’attrice e regista siciliana Stefania Spampinato vincitrice del ‘Premio Wella’ di questa edizione.
La giuria composta dai critici cinematografici Pedro Armocida, Alessandro Cuk, Michela Greco, ha consegnato il ‘Premio della Critica Italiana – SNCCI’ del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani a Boiling point. E ancora ‘Premio della Giuria Popolare’ a Io e Spotty di Cosimo Gomez – una produzione Mompracem con Rai Cinema, prodotto da Carlo Macchitella, Manetti Bros., Pier Giorgio Bellocchio, nelle sale dal 7 luglio e distribuito da Adler Entertainment – con menzione speciale per la protagonista femminile del film Michela De Rossi. ‘Taormina Arte Award’ a Ninni Panzera per la professionalità, l’impegno e la passione nei trentacinque anni di lavoro alla Fondazione Taormina Arte, ‘Premio Videobank’ alle maestranze dello spettacolo e ‘Premio Etna Comics’ a Davide Vigore per il cortometraggio Dream.
Questa sera è stato inoltre consegnato il premio ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo al film Piccolo Corpo di Laura Samani: ritira il premio lo sceneggiatore del film Marco Borromei. Questo film testimonia un cinema capace di celebrare il territorio e la bellezza del nord est del nostro Paese.
“Premi Oscar, identità femminile, scoperta di nuovi talenti, musica, documentari e animazione: Taormina Film Fest celebra tutto il cinema per tutti, riportando al Teatro Antico il grande pubblico. Una sfida vinta nella condivisione e in sinergia con il territorio: una città affacciata sul mondo, un festival aperto al futuro” – dichiarano i Direttori Artistici del Festival Francesco Alò, Alessandra De Luca e Federico Pontiggia.
I Cariddi d’Oro, d’Argento e le Maschere di Polifemo sono stati assegnati dalla giuria presieduta dalla regista candidata all’Oscar Cristina Comencini e composta da Noemi, Marco Borromei, Massimiliano Gallo e Aleem Khan.
TUTTI I PREMI
CARIDDI D’ORO – MIGLIOR FILM
BOILING POINT di PHILIP BARANTINI
CARIDDI D’ARGENTO – MIGLIORE REGIA
PHILIP BARANTINI per BOILING POINT
MASCHERA DI POLIFEMO – MIGLIORE ATTRICE
DANICA CURCIC per BABY PYRAMID
MASCHERA DI POLIFEMO – MIGLIOR ATTORE
STEPHEN GRAHAM per BOILING POINT
TAORMINA AWARDS
FRANCIS FORD COPPOLA
GIUSEPPE TORNATORE
TAORMINA EXCELLENCE AWARDS
CAST, CREW e PRODUZIONE di TELL IT LIKE A WOMAN