De Luca, udienza Fenapi rinviata a Luglio per legittimo impedimento

 

E’ stata rinviata all’11 luglio l’udienza preliminare sul caso Fenapi processo che vede coinvolto il neo sindaco Cateno De Luca. Il Pm Francesco Massara inizialmente si era opposto alla richiesta di rinvio, ma sentite le motivazioni addotte dal difensore Carlo Taormina, il giudice per l’udienza preliminare ha infine accettato la richiesta e fissato la prossima udienza al secondo mercoledì del prossimo mese.

L’avv. Taormina ha addotto improrogabili impegni palermitani dell’on. Cateno De Luca, in veste di deputato regionale. In particolare, tra gli altri impegni d’aula, Cateno era atteso per i lavori della seconda commissione consiliare Bilancio, convocata per le 10.30. Tra gli altri impegni istituzionali, è atteso anche al gruppo misto, dove è capo gruppo, per definire le questioni legate alla rinuncia al mandato. Entro 60 giorni, come già anticipato dallo stesso, De Luca dovrà optare fra le due cariche incompatibili ed ha già annunciato che sceglierà la carica di sindaco di Messina e lo farà anzi in anticipo entro un mese.

Inoltre, proprio il 10 luglio, giorno precedente all’udienza fissata per il caso Fenapi è stata fissata in Corte di Cassazione l’udienza sulla misura cautelare emessa nell’ambito della stessa inchiesta. Ricordiamo infatti che lo scorso 8 novembre, De Luca era andato ai domiciliari per la presunta evasione fiscale scoperta dalla Guardia di Finanza. Ma solo tre settimane dopo, il Riesame lo aveva liberato, spiegando che non c’erano i presupposti per l’arresto. Adesso sulla questione deciderà la Suprema Corte, che potrebbe chiedere un nuovo vaglio del collegio della Libertà, rimettendo la questione nelle mani dei giudici messinesi.