Dramma sfiorato, Carabinieri salvano uomo pronto a lanciarsi dalla finestra di un ufficio comunale a Villafranca Tirrena

Momenti di grande tensione si sono vissuti nella mattinata di ieri a Villafranca Tirrena, dove un uomo di 62 anni ha minacciato di togliersi la vita gettandosi dalla finestra di un ufficio comunale. Provvidenziale l’intervento dei Carabinieri della locale Stazione, che sono riusciti a salvarlo.

L’episodio si è verificato in una sede distaccata del Municipio, dove l’uomo si era seduto sul davanzale di una finestra al primo piano, a circa cinque metri di altezza, con una gamba nel vuoto. Gli assistenti sociali del Comune, resisi conto della situazione, hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine. Giunti sul posto, i militari hanno tentato di instaurare un dialogo con l’uomo per convincerlo a desistere dal gesto. Tuttavia, in evidente stato di agitazione e confusione, il 62enne ha ignorato gli appelli e, in un momento di forte sconforto, ha urlato “Mi voglio uccidere!”, sferrando un pugno contro il vetro della finestra e procurandosi una profonda ferita al polso, con una copiosa perdita di sangue.

Approfittando di un attimo di distrazione, i Carabinieri sono riusciti ad avvicinarlo, immobilizzandolo e mettendolo in sicurezza. Hanno poi tamponato l’emorragia con le mani e, in mancanza di mezzi immediati, hanno utilizzato la cintura dei pantaloni come laccio emostatico, in attesa dell’arrivo dei sanitari del 118. L’uomo è stato quindi trasportato al pronto soccorso dell’Ospedale “Papardo” di Messina per ricevere le cure necessarie.

Fondamentali per scongiurare il peggio sono stati il coraggio, l’empatia e la prontezza d’azione dei Carabinieri, che già nel dicembre scorso erano intervenuti per salvare lo stesso uomo, all’epoca intenzionato a togliersi la vita con un coltello. Anche in quell’occasione, il loro tempestivo intervento aveva evitato un drammatico epilogo.