Drink Pink in Sicily, al Castello di San Marco di Calatabiano l’evento più rosa dell’Isola [FOTO]

Nella serata di ieri si è svolta, nella splendida cornice del Castello di San Marco di Calatabiano (CT), l’edizione 2023 di Drink Pink in Sicily, l’evento più rosa dell’Isola, che quest’anno vede la presenza dei curatori della guida “100 Best Italian Rosé ” che hanno scelto la Sicilia per condividere la presentazione e premiazione dei migliori dieci rosati d’Italia.

Freschi e versatili, i rosé si fanno apprezzare soprattutto nella bella stagione quale alternativa alla scelta tra bianchi e rossi e stanno conquistando il posto che meritano nel panorama enologico siciliano, mentre nel mondo lo hanno trovato da tempo con una produzione proveniente per circa il 50% da Italia e Francia. Drink Pink in Sicily dal 2017 promuove i rosati siciliani in un evento che è diventato punto di riferimento per giornalisti, sommelier e wine lovers.

Un evento di riferimento ormai non solo di tecnici, appassionati di vino e winelovers, ma anche di chi intende avvicinarsi a questo mondo: “In questi pochi anni abbiamo avuto modo di vedere l’evoluzione e l’attenzione che il mondo del vino sta dedicando ai vini rosa, racconta l’ideatrice Gea Calì, Drink Pink in Sicily vuole contribuire alla massima valorizzazione di questi vini che da Menfi all’Etna, passando per le isole, raccontano diversità e bellezza in ogni sfaccettatura in cui vengono proposti”.

Per l’edizione 2023 sono stati due le master class in programma: Chiara Giorleo e Antonella Amodio (Co-curators “100 Best Italian Rosé“) e Gea Calì, hanno condotto una degustazione con i 10 migliori vini della guida, mentre Alessandro Carrubba (delegato Ais Siracusa e Resp. Area Concorsi Ais Sicilia) ha dedicato un focus specifico ai vini rosa siciliani e francesi.

A seguire nei giardini del Castello di San Marco i banchi d’assaggio curati dai sommelier AIS delle numerose aziende arrivate da tutta l’isola per la festa dedicata ai rosati siciliani accompagnati dalle degustazioni di Gianni Giardina, Ambasciatore del Gusto, titolare della Macelleria Giardina di Canicattì, con una delle sue creazioni: “Focaccia all’acqua di mare con mortadella grezza di suino siciliano, gelée di limone e fantasie di pepe” e di Giuseppe Miceli, esperto salumiere gastronomo, che per l’occasione ha preparato il suo “Paninetto con bresaola di cavallo, cipolla di tropea caramellata e stracciata di bufala”

Altra novità di quest’anno è stato il “Best Rosé Label“, premio che è stato assegnato, da una giuria di esperti, all’etichetta più originale grazie alla partnership con ArdeaSeal. 

Premiazione dei migliori dieci rosati d’Italia

Grande emozione dei presenti al momento della premiazione dei migliori dieci rosati d’Italia inseriti nella guida 100 Best Italian Rosé (pubblicata sul sito web www.lucianopignataro.it) con il sostegno di DsGlass e Vinolok nella quale sono state selezionate cento etichette per dare una indicazione chiara al consumatore: le prime 50 compongono una classifica, le seconde 50 sono nominate come Vino Eccellente a seguito del sondaggio nazionale e delle degustazioni alla cieca tenute in assoluto anonimato da Antonella Amodio, Chiara Giorleo, Adele Elisabetta Granieri, Teresa Mincione e Raffaele Mosca.

Ecco la classifica finale dei migliori rosati d’Italia premiati durante la serata:

1 BALDOVINO CERASUOLO D’ABRUZZO DOC 2022, TENUTA I FAURI

Tra le denominazioni in rosa più importanti d’Italia, il Cerasuolo si sublima nell’interpretazione della famiglia Di Camillo. Naso invitante definito dal frutto rosso e delizioso l’assaggio con finale saporito che ne esalta la versatilità.

OCCHIO DI SALE TERRE SICILIANE ROSATO IGT 2022, AZIENDA AGRICOLA GIUSEPPE CIPOLLA

Un blend composito di uve e prove di vinificazione in contenitori diversi: legno, vetroresina e acciaio con prevalenza di Nero d’Avola per sottolineare il legame col territorio siciliano. Il naso è fragrante, il sorso è pieno e compatto.

GIROFLE SALENTO IGP ROSATO NEGRAMARO 2022, GAROFANO VIGNETI E CANTINE

Non solo una denominazione ma anche un’azienda che continua a palesarsi riferimento della produzione in rosa. Il Girofle risponde all’immediatezza di profumi come la fragola che annunciano un assaggio goloso e di facile leggibilità.

INALTO CERASUOLO D’ABRUZZO SUPERIORE DOC 2021, AZIENDA AGRICOLA INALTO

TORRE TESTA SALENTO IGP ROSATO SUSUMANIELLO 2022, TENUTE RUBINO

FOSSO CANCELLI CERASUOLO D’ABRUZZO DOC 2021, CIAVOLICH

JET ROSÈ TOSCANA ROSATO IGT 2022, CASTELLO DI MONTEPÒ

CERASUOLO D’ABRUZZO DOC 2022, CIRELLI

RAMATICO LAZIO ROSATO IGT 2020, ANTONELLA PACCHIAROTTI

10 IDEA ROSATO DI PRIMITIVO PUGLIA IGP 2022, VARVAGLIONE 1921