Ecco i vincitori della settima edizione di Corto di Sera
Con l’assegnazione dei premi nelle varie categorie è calato il sipario sulla settima edizione di Corto di Sera, il Festival dedicato al Cortometraggio Indipendente, che si svolge nella suggestiva Villetta San Giacomo di Itala Marina.
Quella di quest’anno è stata un’edizione particolarmente intensa e ricca di ospiti. Una manifestazione che riesce a conciliare l’intrattenimento con l’impegno sociale, coinvolgendo, durante le tre serate di proiezioni, un pubblico numeroso ed eterogeneo , che ha così avuto modo di visionare e votare le opere selezionate dal comitato organizzatore.
Ospiti della serata conclusiva sono stati Massimo Caminiti, presidente del Cinit (Cineforum Italiano), da anni impegnato nella divulgazione cinematografica sul territorio, e Nadia Terranova, la scrittrice siciliana nota al grande pubblico per il suo romanzo Gli anni al contrario (Einaudi). Nelle serate precedenti hanno preso parte all’evento, tra gli altri, anche il conduttore televisivo Gianni Ippoliti e le attrici Fabiana Latini e Manuela Ventura.
Novità di quest’edizione è stato il videocontest dedicato alla tematica della sicurezza sul lavoro, denominata CortoSicuro che è stato vinto dal cortometraggio “La Giornata” di Pippo Mezzapesa. Il film, sceneggiato con Antonella Gaeta e Giuliano Foschini, si basa sulla storia di Paola Clemente, la bracciante pugliese sfruttata dal coporalato e morta di lavoro il 13 luglio del 2015 a 49 anni mentre era impegnata nella raccolta dell’uva. Una storia tragicamente attuale che ha particolarmente colpito il pubblico. Il concorso video “CortoSicuro” è frutto della collaborazione tra l’Anmil (Associazione Nazionale fra Mutilati e Invalidi sul Lavoro) e l’Associazione culturale Corto di Sera.
Per la sezione “Visioni Isolane” il corto più votato dal pubblico è stato “Veneranda Augusta” di Francesco Cannavà. “Cani di razza” di Matteo Nicoletta e Riccardo Antonaroli, invece, è risultato essere il corto più apprezzato per la categoria riservata a opere provenienti dal resto d’Italia, denominata “From Italy to Itala”. “Triunfadores” di Joseba Alfaro si è aggiudicato la targa del miglior corto nella sezione “Internazionali”.
A “FiSOlofia” di Nicola Palmeri è andato il premio speciale «Giovannello da Itala»: “per essere riuscito ad esprimere con surreale ironia la condizione degli uomini semplici dinanzi a quesiti esistenziali. Grazie all’originalità del soggetto e ad una sapiente regia, sullo sfondo di location siculo/lombarde, il film riesce ad evocare riflessioni universali nelle quali ogni uomo può riconoscersi.”
Il premio speciale Cinit è andato a “Sunday” di Danilo Currò con la seguente motivazione: “il corto documentario viene premiato per la sua capacità nel narrare la migrazione con estrema delicatezza. Una storia di inclusione sociale e speranza in cui i protagonisti sono finalmente uomini con sogni e desideri e non semplici numeri.”
Menzione speciale per “9 Pasos” di Marisa Crespo e Moisés Romera, “per aver affrontato in maniera originale un’ambientazione da film horror rielaborando tematiche come la paura del buio, solitamente associata ai bambini, ma spesso presente inconsciamente anche negli adulti.”