10 Dicembre 2024 - 00:42

Emergenza Acqua a Messina, Basile: “non esiste un problema di acqua ceduta a Taormina”

Messina, una città che si trova ad affrontare una grave emergenza idrica, sta cercando di gestire al meglio la distribuzione dell’acqua nelle diverse zone. Il Sindaco Basile stamane ha rilasciato una dichiarazione riguardo la situazione attuale, evidenziando le sfide e le misure in atto per affrontare la crisi.

La Situazione Attuale

Il Sindaco ha spiegato che la città sta ricevendo il 25% di acqua in meno rispetto al normale, a causa di una diminuzione delle sorgenti disponibili. Questa carenza ha reso necessario implementare un sistema di distribuzione alternata per garantire che tutte le aree ricevano acqua, sebbene alcune siano più penalizzate rispetto ad altre.

La Risposta del Sindaco

Il Sindaco Basile ha sottolineato che, nonostante le difficoltà, l’amministrazione ha deciso di adottare temporaneamente, da oggi, un piano di distribuzione controllata, concentrandosi sulle zone più colpite, denominate A e B. “In queste prime ore stiamo cercando di percepire l’andamento della situazione”, ha affermato Basile. Ha inoltre ribadito che la riduzione delle sorgenti è un problema generale e strutturale, legato anche alle condizioni meteo e climatiche.

Basile ha spiegato che il flusso d’acqua ha bisogno di tempo per raggiungere tutte le aree della città, e che le segnalazioni di acqua che non arriva sono in parte dovute a questa necessità. L’amministrazione ha messo in campo tutte le squadre disponibili per gestire la situazione e fornire supporto alle zone più colpite.

Conferenza Stampa e Critiche

Il Sindaco ha annunciato una conferenza stampa per rispondere alle polemiche e chiarire la situazione del vettoriamento dell’acqua a Taormina. Ha espresso franchezza riguardo alla necessità di comunicare in modo chiaro e trasparente con i cittadini, e ha criticato coloro che cercano di creare allarmismo senza comprendere la gravità del problema. “Non possiamo inseguire articoli di stampa, ma dobbiamo ribadire che non esiste un problema di acqua ceduta dalla città di Messina a Taormina o a qualsiasi altra città”, ha dichiarato Basile.

Il Problema dei Condomini Morosi

Un’altra questione sollevata riguarda i condomini morosi che, in questa condizione di emergenza, continuano a non pagare le bollette dell’acqua. Basile ha spiegato che la mancata riscossione delle tariffe ha limitato la capacità di investimento in infrastrutture idriche. Tuttavia, ha ribadito che la riduzione dell’approvvigionamento idrico non è una misura punitiva, ma una conseguenza della situazione finanziaria e strutturale ereditata dalle amministrazioni precedenti.