Emergenza sanitaria, Nino Bartolotta (PD) “Stop alla speculazione politica, sì all’impegno comune”

«Ritengo opportuno e responsabile abbandonare il dibattito che sconfina oltre l’utile e costruttivo confronto, in particolare tra chi rappresenta istituzioni di grande rilievo e, soprattutto, in un momento così delicato della crisi sanitaria, economica e sociale del Paese e della nostra stessa realtà. A parlare in una nota il segretario provinciale del Partito Democratico Nino Bartolotta che prosegue;
Benché dettato dall’opportuna e necessaria esigenza di trasparenza e informazione, lo scontro su questioni sensibili (posti letto ospedalieri o di terapia intensiva) mentre la gente è realmente preoccupata per il prossimo futuro, non aiuta né a capire bene il grado di efficienza della nostra organizzazione sanitaria né a tranquillizzare il clima di incertezza e confusione che si è creato in questa seconda ondata di pandemia.
Con grande senso di responsabilità e con tutto il rispetto verso chi rappresenta istituzioni in prima linea nella gestione della pandemia, il Partito Democratico provinciale deve ritenersi esclusivamente impegnato affinché temi di questa natura e importanza vengano liberati da qualsivoglia polemica e/o speculazione politica e possano diventare patrimonio e riflessioni comuni di una città e di una provincia già abbastanza martoriate da inefficienze e debolezze. Auspichiamo di poter contribuire, anche insieme ad importanti ed autorevoli rappresentanti del mondo politico ed accademico come il nostro deputato, On.le Pietro Navarra e il Magnifico Rettore, Prof. Salvatore Cuzzocrea, a un comune sforzo di sintesi e convergenza su posizioni che vedano tutta la politica messinese attorno e a sostegno delle esigenze vere e concrete della popolazione, già così provata dalla crisi sanitaria.
L’esigenza di fare squadra localmente, per rivendicare la massima attenzione al Governo nazionale e al Governo regionale, è troppo importante per non tentare un ragionamento di comune strategia nell’interesse e a tutela della salute della gente del nostro territorio metropolitano». conclude Bartolotta.