Festa della Mamma, una tradizione che dura da secoli: origini e curiosità

La festa della mamma è molto antica e viene celebrata sempre nella seconda domenica di quello che, per i cattolici, è il mese dedicato alla Madonna. La Festa della mamma, però, non ha origini cristiane, si festeggiava già in epoca pagana, al tempo dei Greci e dei Romani ed era legata al culto delle divinità femminili, delle dee simbolo di fertilità. Non solo, secondo la tradizione pagana, questa festività segnava anche il passaggio dall’inverno all’estate. Poi, con l’avvento del cristianesimo, l’unica ricorrenza dedicata alla maternità divenne quella della Madre di Dio, ricorrenza sacra che, però, celebrava la Madonna e non le altre donne madri.

La storia della festa della mamma ci ricorda da sempre la donna più importante nella vita di ogni persona. La mamma è un grande tesoro: per alcuni equivale anche ad una grande amica. La giornata in cui si celebra è un evento civile comune a tutti i paesi del mondo, anche se varia la data. In Italia questa ricorrenza si festeggia nella seconda domenica di maggio. Ma quali sono le origini della storia della festa della mamma? Negli Stati Uniti, nel maggio 1870, l’attivista Julia Ward Howe propose l’istituzione della Giornata della madre per la pace (Mother’s Day for Peace), per riflettere contro la guerra, ma non ebbe appoggi.

In Italia l’origine della storia della mamma riporta al 24 dicembre 1933 quando si iniziò a festeggiare la prima Giornata nazionale della Madre e del Fanciullo, ma è solo nel 1956, che le mamme iniziano a celebrarsi nel mese di maggio. Il senatore e sindaco di Bordighera, Raul Zaccari ed il presidente dell’Ente Fiera del Fiore e della Pianta Ornamentale di Bordighera-Vallecrosia, Giacomo Pallanca iniziarono a festeggiare la mamma a Bordighera, durante la seconda domenica di maggio. Il 18 dicembre 1958 Raul Zaccari ebbe l’idea di presentare al Senato della Repubblica un disegno di legge per istituzionalizzare la festa della mamma.

L’anno precedente, il 12 maggio 1957, il parroco di Tordibetto di Assisi, don Otello Migliosi, decise di festeggiare la mamma dando all’evento un valore fortemente cristiano. Alla base di tale scelta vi era la ferma volontà di riuscire a creare una forma di comunicazione tra culture diverse, incentivando sempre più il dialogo tra mamme e figli. L’approvazione della legge a favore della festa della mamma provocò una vera e propria querelle in Senato. Da una parte si erano schierati quelli che la sostenevano, dall’altra quelli che pensavano che non fosse in nessun modo opportuno dare vita ad una legge costruita su sentimenti così intimi.

La storia della festa della mamma piacque invece tantissimo alla gente comune ed infatti tale ricorrenza si diffuse velocemente in tutta Italia e nel mondo intero. Come non festeggiare la madre? Tante sono le poesie e le canzoni, (come il bellissimo brano musicale Mamma interpretato da Beniamino Gigli), dedicate a questa straordinaria figura. I bambini in questo giorno così speciale sono soliti recitare filastrocche e offrire lavoretti realizzati a scuola con tutto il cuore.