Filt Cgil Fit Cisl Uiltrasporti: “Nessun miracolo ad Atm ma visite sanitarie di routine”

Le sigle sindacali Filt Cgil Fit Cisl Uiltrasporti, in merito alle parole del sindaco di Messina, Cateno De Luca che ha parlato di “Miracoli” per il rientro in servizio di dieci unita lavorative all’ATM precedentemente risultati inidonei alla mansione di autista, in un comunicato congiunto:

“Nessun miracolo ad Atm ma visite sanitarie, alcune di routine e altre programmate e condivisibili, ma si diano informazioni corrette sui lavoratori. Per i miracoli ci attrezzeremo e per questo prosegue intensamente in tal senso il lavoro con il Cda in azienda in previsione dell’orario invernale quando occorreranno tanti autisti in più alla guida. Venerdì nuovo incontro Con Filt Cgil Fit Cisl Uiltrasporti per modifiche al piano esercizio bus estivo ed il punto della situazione.”

“Abbiamo ampiamente condiviso – prosegue il comunicato -la necessità avanzata dal Cda di reperire personale interno da utilizzare alla guida, attraverso la verifica ulteriore dei requisiti fisici e con mirate riorganizzazioni interne, ma non si ceda a facili proclami su presunti miracoli come detto dal Sindaco sui social – dichiarano Filt Cgil Fit Cisl Uiltrasporti – perché dei dieci dipendenti risultati ieri idonei alla guida ben sei già lo erano ma essendo impiegati come autisti di soccorso e rimessa sono stati inviati al sanitario per la necessaria certificazione richiesta per legge alla guida all’esterno e dei restanti quattro dipendenti nessuno era inidoneo definitivo ma correttamente inviati per controllo periodico della inidoneità provvisoria certificata dal medico competente aziendale.
Quindi operazioni senza dubbio corrette – tengono a sottolineare i sindacati – nell’ottica della riorganizzazione interna e in tal senso si mandino pure a visita anche tutti e 500 dipendenti , ma senza inutili derive populiste che rischiano di mettere in cattiva luce anche la stragrande maggioranza dei dipendenti Atm che ogni giorno operano per dare un servizio alla città. In questi giorni ci sarà un nuovo interpello interno su base volontaria anche per chi la patente la vuol conseguire, è l’ennesimo bando interno in tale direzione fatto negli ultimi anni e auspichiamo che il personale più giovane sia messo nelle condizioni economiche per poter aderire alla richiesta. Anche in questo caso il sindacato farà la sua parte responsabilmente.
Su ogni forma di riorganizzazione interna – concludono i sindacati – nessuna preclusione, constatiamo si sia proceduto già a esternalizzare le attività di soccorso bus a ditta esterna, recuperando quattro unita alla guida, chiederemo nel prossimo incontro se l’operazione risulta conveniente in termini di costi e ricavi e in tal senso giudicheremo , di certo siamo di fronte ad una Azienda fino ad oggi pubblica in ogni sua componente, pertanto sarà indispensabile confrontarci con la nuova governance sul futuro piano industriale e su quali ulteriori eventuali esternalizzazioni è intenzionata a procedere. Valuteremo i risvolti occupazionali e le necessità finanziarie dell’azienda ma lo spezzatino di Atm non è di certo nei programmi del sindacato confederale e auspichiamo neppure nella nuova amministrazione con la quale intendiamo condividere ogni provvedimento che sia in linea con la garanzia del servizio pubblico e dell’occupazione .”