8 Febbraio 2025 - 00:48

Fiori e dolore per Caterina, la mamma tragicamente uccisa a Messina

Due mazzi di fiori giacciono sul portone della palazzina di via Cesare Battisti, dove un tempo risiedeva la famiglia Fogliani. Ora, quella casa era rimasta solo di Giosuè, il figlio di Caterina Pappalardo. Nonostante il legame profondo con il quartiere e la parrocchia di Sant’Antonio, Caterina aveva lasciato quella casa. Una scelta forse inevitabile, dopo la perdita del marito e il trasferimento della figlia, che avevano reso la convivenza con il figlio sempre più difficile.

Caterina, nonostante il trasloco a Mili, non si era mai allontanata veramente dal quartiere. Continuava a frequentarlo per prendersi cura del figlio: puliva la casa, faceva la spesa, e manteneva vive le sue relazioni con il vicinato.

Il tragico epilogo ha lasciato sgomenti tutti coloro che la conoscevano. Davanti al portone, il personale di un supermercato vicino, che la vedeva spesso, ha lasciato un mazzo di fiori con un biglietto semplice ma commovente: “Riposa in pace”. Un gesto che testimonia l’affetto e la stima che Caterina aveva saputo conquistare nel suo quartiere, ora sconvolto dal dolore per la sua drammatica scomparsa.