Giallo di Caronia, accertamenti sul tablet e l’auto di Viviana

viviana parisi

“Prima dell’ iniziò delle operazioni peritali la polizia scientifica di Palermo eseguirà un ulteriore accertamento tecnico e irripetibile con il Luminol al fine della rilevazione di eventuali tracce ematiche che non sono state rilevate nei controlli effettuati fino a questo momento”. A dirlo l’avvocato Pietro Venuti legale di Daniele Mondello marito di Viviana Parisi scomparsa e poi trovata morta nelle campagne di Caronia. “L’inizio delle operazioni sui luoghi e sull’auto – prosegue – sarà effettuato dopo l’accertamento della scientifica quindi non lunedì, ma comunque la prossima settimana.
I consulenti della Procura Santi Mangano e Roberto Della Rovere poi dovranno ricostruire la dinamica dell’incidente, capire se all’interno dell’auto c’erano seggiolini e dispositivi di sicurezza e accertare a che velocità andavano i due mezzi oltre ad eventuali lesioni che può aver avuto un corpo all’interno. Successivamente sarà consentito ai consulenti della Procura  di effettuare una perizia all’interno dell’auto e sul luogo dell’incidente.

Controlli sul tablet e telefonino di Viviana

“Il quesito che è stato dato dal Procuratore Cavallo per gli accertamenti sul tablet e telefonino riguardano le ricerche che Viviana potrebbe aver fatto sul computer, ad esempio se ha cercato la piramide della Fiumara d’arte dove sembra fosse diretta o altri luoghi. Poi verificherà la messaggistica e le telefonate per sapere a chi erano dirette”. Dichiara l’avvocato Pietro Venuti legale di Daniele Mondello marito di Viviana Parisi scomparsa e poi trovata morta a Caronia al tribunale di Patti dopo il conferimento al consulente Antonio Consalvi che effettuerà controlli su tablet e cellulare di Viviana.

“Noi legali della famiglia – abbiamo chiesto di sapere se dopo il sequestro tablet o cellulari sono stati accesi”. “C’è stato conferito l’incarico per ricostruire la dinamica del sinistro e nei prossimi giorni perizieremo i mezzi e i luoghi e risponderemo ai quesiti del pm sulla dinamica del sinistro e le integrazioni chieste dagli avvocati di parte”. Lo dicono Santi Mangano e Roberto Della Rovere, consulenti nominati dalla Procura per accertare la dinamica dell’incidente lo scorso 3 agosto di Viviana Parisi, trovata poi morta nelle campagne di Caronia. “Faremo – proseguono – una perizia ai mezzi sotto sequestro e andremo anche sui luoghi per fare una perizia nella sede autostradale, tutto questo non avverrà lunedì come si era pensato in un primo tempo, ma comunque la prossima settimana. Concorderemo l’inizio delle nostre perizie quando finirà la polizia scientifica di eseguire altri accertamenti. Non abbiamo visto né i mezzi, né i luoghi, ma solo acquisito parte della documentazione di natura tecnica. Dobbiamo esaminare il fascicolo per vedere cosa è di nostra competenza. Ci sono stati assegnati 90 giorni”.