Giorgia Meloni interviene a TaoBuk: “non siamo anti europeisti, il Ponte infrastruttura necessaria”

“Purtroppo non mi aspetto cambiamenti in positivo dall’Europa, perché l’attuale visione del futuro è quella di un’Europa sempre federativa sempre più super Stato, mentre noi, conservatori europei, siamo portatori di un modello diametralmente opposto, che è quello confederale”. Lo ha affermato la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, a margine del suo intervento alla seconda Conferenza di Taormina e Messina ospitata all’interno di TaoBuk. “L’Europa – ha aggiunto – si occupi di quello che gli Stati da soli non posso occuparsi adeguatamente: la politica estera e la difesa. L’esatto contrario di quello che accade oggi. La nostra visione, quella confederale, deve avere chiaro diritto di cittadinanza. Io non accetto che l’ortodossia federalista tratti una visione diversa come una forma di anti europeismo. Era l’idea di De Gaulle e di tanti altri padri fondatori dell’Europa” che prosegue;

Ponte sullo Stretto infrastruttura di cui l’Italia, e la Sicilia o il Mezzogiorno, ha bisogno

“Il Ponte sullo Stretto è un’infrastruttura che Fdi sostiene da sempre e che crediamo deve fare parte del Pnrr. E’ una delle principali infrastrutture di cui l’Italia, e la Sicilia o il Mezzogiorno, ha bisogno. Noi abbiamo fatto le nostre proposte sul piano infrastrutturale che riguarda anche la cura del ‘ferro’ e lo sviluppo dell’economia del mare. L’Italia è una nazione curiosa: è una penisola, ma si comporta come se fosse la Svizzera. Noi facciamo finta di non averlo il mare, ed è invece la nostra risorsa principale”. 

Meloni, si può votare per primarie Pd, ma non per il governo

“Delle primarie di ieri non penso alcunché. Certo siamo pronti a confrontarci con qualsiasi candidato, forti delle nostre proposte. Certo fa riflettere che l’unica situazione nella quale in Italia si può votare sono soltanto le primarie del Pd. Se si può votare per le primarie si poteva votare anche per le politiche…”