Gioveni: “Il sindaco predisponga una nuova delibera per l’ECOPASS”

 

Il consigliere comunale Libero Gioveni in una nota chiede al sindaco Cateno De Luca di predisporre una delibera per l’ecopass che sia inattaccabile giuridicamente, perché ormai di ricorsi il Comune ne ha già subiti abbastanza:

“Fa piacere apprendere che il sindaco De Luca voglia ripristinare l’ecopass, fonte economica preziosa e necessaria per la messa in sicurezza delle nostre arterie e di sostegno alle misure viarie, ma lo faccia predisponendo una delibera inattaccabile giuridicamente, perché di ricorsi il Comune di Messina ne ha subito anche troppi, soccombendo!”

Il consigliere comunale del Pd Libero Gioveni, da sempre sostenitore dell’introduzione della tassa d’attraversamento dai tempi in cui l’ex sindaco Buzzanca la istituì, lancia un monito al primo cittadino invitandolo a modificare la vecchia delibera 53/C del Consiglio Comunale del maggio 2013 relativa alle “nuove zone a  traffico limitato in corrispondenza degli imbarchi cittadini” per renderla del
tutto legittima e quindi inattaccabile da soggetti terzi.

“Purtroppo – ricorda Gioveni – dopo lo stop inflitto dal Tar il 27 giugno 2017, nel mese di marzo scorso anche il CGA ha respinto il ricorso presentato dal Comune avverso la sentenza del Tar, significando che così com’è la delibera non va affatto bene!

I reiterati allarmi lanciati in Commissione Viabilità dal Dirigente del Dipartimento mobilità urbana ing. Pizzino che aveva anche inviato l’anno scorso una pesante diffida all’Amministrazione Accorinti per le poche risorse destinate alla sicurezza stradale – prosegue il consigliere – non possono appunto rimanere “lettera morta”!

Sono innumerevoli gli interventi da effettuare nelle nostre strade – evidenzia l’esponente del Pd – non limitate certamente ai soli interventi di scarifica e bitumazione (semafori pedonali a chiamata, attraversamenti pedonali rialzati, segnaletica ecc.) e la mancanza di questo prezioso “tesoretto” che l’Ente incassava tutti i giorni con l’ecopass quantificato in circa 2 milioni di euro all’anno, non può non essere considerata una vera iattura a cui porre urgente rimedio.

Pertanto – conclude Gioveni –  si predisponga subito una nuova delibera di istituzione dell’ecopass giuridicamente inattaccabile che possa finalmente far incamerare nuove preziose risorse da destinare alla viabilità cittadina e alla sicurezza stradale.”