Gioveni: “Urgono chiarimenti sui cantieri di servizio”

“Dopo aver appreso e accolto con soddisfazione la recentissima pubblicazione delle graduatorie definitive dei “nuovi” cantieri di servizio per le cui istanze presentate dal 17 agosto al 5 settembre ripongono fiducia più di 2000 disoccupati messinesi, il mio pensiero non può che essere rivolto all’incredibile, paradossale e inqualificabile vicenda del mancato avvio dei “vecchi” cantieri di servizio che si sono rivelati inesorabilmente il classico “specchietto per le allodole” per centinaia di nostri concittadini disoccupati, 800 dei quali, pur se utilmente collocati per 5 anni nelle graduatorie redatte nel 2013 dall’Amministrazione Accorinti, sono rimasti alla fine a “bocca asciutta” in un periodo di forte crisi occupazionale!” a parlare è il consigliere comunale Libero Gioveni , che continua

“Dopo l’amaro e disdicevole precedente, quindi, lo scrivente, ma in particolar modo i potenziali aventi diritto, si pongono tanti interrogativi sui prossimi passi o procedure da compiere.

Non risulta ancora chiaro, infatti, se siano già in cassa le risorse provenienti dall’assessorato regionale alla famiglia e alle politiche sociali, così come i tempi e le modalità di assunzione!

Pertanto, alla luce di quanto sopra esposto e al fine di evitare che si verifichino nuovamente sgradevoli sorprese per gli aventi diritto, il sottoscritto consigliere comunale

I N T E R R O G A

il sig. sindaco al fine di conoscere:

1. se i fondi del Piano di Azione e Coesione dell’Asse 8 (Promozione dell’occupazione e dell’inclusione sociale) siano già effettivamente disponibili nelle casse comunali per l’avvio dei cantieri di servizio;
2. quando saranno realmente avviati i suddetti cantieri;
3. come saranno stabilite le procedure o le modalità di chiamata dalle graduatorie;
4. quanti saranno presumibilmente in totale i disoccupati che saranno assunti attingendo dalle 4 graduatorie distinte per categorie, al fine di non creare illusioni ai cittadini che risultano collocati in posizioni non del tutto ottimali.”