13 Dicembre 2024 - 03:04

Il IV congresso Fenapi conferma alla presidenza Carmelo Satta e la sua squadra

È stato celebrato a Roma il quarto Congresso Nazionale Fenapi. L’importante momento associativo, programmato in un primo momento nel marzo 2020 e rinviato a causa dell’emergenza pandemica, si è svolto presso l’hotel St. Martin nelle giornate di giovedì 20 e venerdì 21 gennaio.
Tenendo conto del perdurare dell’emergenza i lavori sono stati svolti prevedendo sia la partecipazione in presenza di alcune delegazioni che virtuale attraverso la piattaforma aziendale che ha consentito anche a chi era impossibilitato a spostarsi di prendere parte al congresso.
L’assemblea congressuale ha confermato Carmelo Satta presidente nazionale ed eletto su sua indicazione Concetto Parisi quale Vice Presidente Vicario, Ilaria Palmieri e Pietro Cascio Vice Presidenti. Su proposta del Presidente è stato anche nominato Segretario nazionale Cristina Triolo.
Approvata dal Congresso altresì la nomina di Giuseppe Bonura quale Direttore Generale e Carmelina Cassaniti Vice Direttore Generale.
“Abbiamo da sempre scelto, ha affermato nel suo intervento il presidente Carmelo Satta, di essere servizio per la nostra società e non servizio di noi stessi: sappiamo che il compito è difficile ed ambizioso perché le nostre miserabilità umane spesso ci impongono di non riconoscere i nostri limiti e di non valorizzarci affidandoci agli altri… ma CON IL CUORE NOI SIAMO FENAPI anche per questo. Con il nostro impegno sociale abbiamo scelto di essere più utili alla nostra società. È la nostra missione associativa ed il cardine del nostro tavolo valoriale. Questo impegno sociale, ha affermato Satta, lo confermiamo oggi e lo vogliamo mettere a servizio dello sviluppo economico e della libertà di impresa.”
Lo slogan che ha accompagnato i lavori del IV Congresso Nazionale è stato infatti IMPRESA È LIBERTÀ.
“Affermando che l’Impresa è libertà, ha spiegato ancora Satta, non facciamo altro che affermare che è un VALORE e la nostra attività deve essere volta a dargli VALORE. Non c’è piccolo imprenditore (nel comparto agricolo, turistico, del terziario) non c’è artigiano che attraverso l’attività di impresa non esprima un proprio valore, un carattere distintivo.”
Partendo dalla consapevolezza di quanto prezioso, oggi più che mai, sia il ruolo svolto dalla Fenapi e dalla rete presente sull’intero territorio nazionale, il nuovo assetto dirigenziale ha inteso consegnare ai presenti la nuova mission da perseguire: essere pronti alle nuove sfide che i cambiamenti in atto ci pongono davanti e portare il nostro contributo e la nostra azione per garantire una presenza attiva dell’Associazione sul territorio. È una necessità per i nostri soci ma soprattutto per i nostri associati avere un punto di riferimento quotidiano.
A portare i saluti al Congresso anche il Prof. Avv. Carlo Taormina, cui l’assemblea ha voluto rendere il proprio ringraziamento per l’importante risultato ottenuto con l’assoluzione piena di tutti coloro che erano stati coinvolti nella vicenda giudiziaria che ha investito il CAF Fenapi e la FENAPI, risultato raggiunto insieme con l’Avv. Tommaso Micalizzi e con l’Avv. Emiliano Covino e che ha consentito all’intera Confederazione di chiudere definitivamente una triste pagina.
Durante la due giorni spazio anche all’approfondimento di temi importanti come quello delle associazioni di categoria e la massificazione della consulenza affrontato dal prof. Raffaello Lupi, professore di diritto tributario e scienza delle finanze, insieme al prof. Emiliano Covino, ricercatore universitario e docente dell’accademia GDF e della Scuola Economico Finanziaria e a Cateno De Luca.
Il fondatore della Fenapi ed ex direttore generale ha accettato infatti l’invito del presidente Carmelo Satta a partecipare ai lavori del IV Congresso cogliendo l’occasione per tracciare un bilancio di quanto fatto in questi anni dalla Fenapi e per indicare con il proprio contributo quali possano essere le prospettive di crescita e di sviluppo per l’Associazione, evidenziando come anche in questo caso il modello “Oltre De Luca” abbia trovato piena applicazione offrendo risultati brillanti che si concretizzano nei numeri che fanno oggi della Fenapi una delle realtà più consolidate nel panorama associazionistico nazionale.