Il “Teatro di Messina” ed il “Teatro Massimo di Palermo” presentano Romeo e Giulietta

Torna, a distanza di due anni (dopo la chiusura forzata dello scorso anno), il balletto con orchestra nel periodo tra Natale e Capodanno: dopo l’apprezzata edizione dello “Schiaccianoci” del Balletto di Roma del 2019 (rappresentata dall’Ente peloritano anche al Teatro Bellini di Catania), sarà la volta di un altro grande titolo di repertorio, “Romeo e Giulietta”, su musiche di Prokofiev, rivisitato in chiave contemporanea dal coreografo Davide Bombana.
Nell’ambito delle intese che la governance del Vittorio Emanuele ha fortemente voluto avviare con gli altri Teatri siciliani, sul palcoscenico del Teatro di Messina giunge il corpo di ballo del Teatro Massimo di Palermo. A dirigere la formazione orchestrale messinese sarà nuovamente, dopo il successo del “Barbiere” rossiniano, il Maestro Giuseppe Ratti.
Stamane  nel foyer del Teatro Vittorio Emanuele, l’evento è stato presentato nel corso di una conferenza stampa, alla quale hanno partecipato il presidente dell’E.A.R. Teatro di Messina Orazio Miloro, i consiglieri di amministrazione Giuseppe Ministeri e Nino Principato, il sovrintendente Gianfranco Scoglio, il direttore artistico sezione musica Matteo Pappalardo ed il direttore d’orchestra Giuseppe Ratti.
Ha partecipato inoltre, il consigliere di indirizzo del Teatro Massimo di Palermo Luciano Fiorino e il direttore del Corpo di Ballo Davide Bombana.