La Pesca Tradizionale nello Stretto di Messina: presentato il Nuovo Presidio Slow Food e la festa “Il mare chiama” dal 17 al 19 maggio
La pesca tradizionale nello Stretto di Messina ha ottenuto un importante riconoscimento diventando presidio Slow Food. Questo annuncio è stato fatto oggi durante una conferenza stampa presso palazzo Zanca, con la partecipazione dell’assessore alle Attività Produttive Massimo Finocchiaro, il presidente di Slow Food Messina Nino Mostaccio, la presidente dell’Associazione Pescatori Feluca dello Stretto Antonella Donato e l’attivista di Slow Food Lorenzo Arrigo.
Finocchiaro ha espresso il suo sostegno all’iniziativa, sottolineando l’importanza di proteggere l’identità dei pescatori locali e promuovere lo sviluppo dell’economia locale attraverso la valorizzazione della pesca tradizionale. Il sindaco Basile ha aggiunto che il loro supporto riflette l’impegno nel tutelare il territorio e le sue tradizioni legate al mare.
L’iniziativa è stata promossa da Messina Food Policy, in collaborazione con Slow Food Messina, il Comune di Messina e altre istituzioni, con l’obiettivo di sviluppare politiche a sostegno della transizione ecologica, utilizzando il cibo come strumento per promuovere un turismo sostenibile e proteggere la biodiversità.
Mostaccio ha evidenziato l’importanza di questo riconoscimento nel promuovere progetti che garantiscono la sostenibilità e la biodiversità, concentrandosi sul recupero del mare come risorsa chiave per la città di Messina. La presidente Donato ha accolto positivamente l’iniziativa, sottolineando il potenziale della pesca turismo nel diversificare le attività dei pescatori.
Per celebrare il presidio, è stata organizzata la festa “Il mare chiama”, che si terrà presso il complesso monumentale del Monte di Pietà dal 17 al 19 maggio. Durante l’evento, saranno proposti eventi enogastronomici, tavole rotonde e laboratori del gusto dedicati alla pesca tradizionale nello Stretto di Messina, con l’obiettivo di promuovere un nuovo modello di politiche alimentari sostenibili.
Questo evento non è solo rivolto agli operatori del settore, ma è aperto a tutti i cittadini interessati a uno stile di vita sostenibile. Ospiti provenienti da diverse città italiane e paesi del Mediterraneo parteciperanno ai forum tematici e agli stand degustativi, offrendo una varietà di piatti preparati con il pescato locale secondo le tradizioni culinarie mediterranee.