16 Gennaio 2025 - 22:10

“Lasciateci liberi di festeggiare”: il grande falò illumina le Case Gialle di Messina

“Lasciateci liberi di festeggiare.” Questo il messaggio che campeggiava su uno degli striscioni esposti nel tardo pomeriggio di ieri alle Case Gialle di Bordonaro, quartiere noto per la sua controversa tradizione dei grandi falò di Capodanno. Ogni anno, in questa zona popolare della città, si rinnova una sfida aperta tra i residenti e le autorità, impegnate a prevenire i rischi legati agli enormi roghi.

Nonostante le raccomandazioni delle autorità e i blitz preventivi volti a sottrarre legname, la tradizione è stata rispettata anche quest’anno. Dopo la mezzanotte, la legna, recuperata in extremis, è stata accesa nel cuore della piazza, regalando ai presenti lo spettacolo di un’imponente lingua di fuoco che ha illuminato il rione.

Non è stato il falò più grande di sempre, ma per i residenti il risultato è stato più che sufficiente per celebrare un rito che sembra essere radicato profondamente nella cultura locale. Una tradizione che, al di là dei tentativi di dissuasione, resiste, confermando una volontà collettiva difficile da scalfire.

Fortunatamente, nessun incidente grave è stato registrato durante l’evento. Tuttavia, l’episodio solleva nuovamente interrogativi sull’equilibrio tra il rispetto delle tradizioni locali e le norme di sicurezza pubblica.