L’ex deputato dell’Assemblea regionale siciliana Giuseppe Buzzanca passa alla Lega

L’ex deputato dell’Assemblea regionale siciliana Giuseppe Buzzanca, per due volte sindaco di Messina, passa alla Lega. Ne dà notizia una nota del segretario regionale Nino Minardo.
“Saluto con soddisfazione l’adesione di Giuseppe Buzzanca al progetto politico della Lega Sicilia-Prima l’Italia – afferma Minardo -. La scelta di Peppino è frutto della convinzione comune di riuscire davvero nei prossimi anni a imprimere una svolta positiva a tutta la Sicilia grazie all’impegno degli uomini e delle donne che conoscono e amano il proprio territorio e si spendono per esso”.
Buzzanca, che ha un passato nel Pdl, è stato anche presidente della Provincia regionale di Messina “e in ogni suo ruolo non ha lesinato impegno e ha dimostrato ottime capacità politiche e amministrative – ancora il segretario della Lega Sicilia -. Per questo la sua scelta gratifica e rinforza tutto il nostro partito e già da oggi siamo al lavoro, insieme, per i messinesi e per tutti i siciliani”.

“L’arrivo di Peppino Buzzanca in Lega-Prima l’Italia rappresenta un valore aggiunto per tutto il gruppo politico, grazie alla sua esperienza maturata sia come sindaco di Messina, che come presidente della provincia e come deputato regionale. Peppino rappresenta ancora un riferimento per tanti amici non solo nel territorio provinciale, ma anche in quello regionale e sono sicuro che porterà grande entusiasmo e contributi di idee. Il suo arrivo, inoltre, testimonia il valore dell’approccio di Lega-Prima L’Italia: stiamo dimostrando con i fatti di mettere al centro dell’azione politica l’interesse della comunità dando un contributo concreto al territorio: Lega-Prima l’Italia rappresenta il secondo gruppo parlamentare del centro destra all’Ars, grazie ad una classe dirigente consolidata e ramificata in tutte le province della Sicilia. E da oggi il nostro partito potrà avvalersi anche delle competenze di Buzzanca, a cui va il mio benvenuto e i miei migliori auguri di buon lavoro”

Lo dichiara il deputato siciliano della Lega Nino Germanà