Luca Abete torna in cattedra all’Università di Messina con il tour #NonCiFermaNessuno
Abete: “Un talk per combattere le fragilità e ritrovarsi più vicini” Il ct Bertolini: “Per giocare a calcio mi vestivo da maschio ma con la passione si supera tutto”
“Dalla tappa più a sud di questo tour in 10 università italiane, andiamo via con le tante emozioni vissute e una certezza: ci sono ragazzi meravigliosi, anche qui, pronti a sfidare ogni pregiudizio e a non fermarsi davanti alle difficoltà che esistono”. Queste le parole di Luca Abete a margine della settima tappa del tour #NonCiFermaNessuno presso l’Università di Messina. La campagna motivazionale ha l’obiettivo di incoraggiare i giovani studenti italiani ad affrontare i momenti difficili che il percorso universitario e di vita pone.
Caloroso e sentito il saluto del rettore, Salvatore Cuzzocrea, presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane che ha introdotto così l’evento con un accorato ringraziamento: “Luca – ha detto il Rettore – ci ha messo la faccia e i valori del suo format sono gli stessi della nostra università: la nostra attenzione è totalmente rivolta agli studenti ai quali sento di dire: non permettete a nessuno di togliervi il diritto di sognare”.
Ogni tappa prevede la presenza di ospiti che condividono i valori della campagna sociale. In collegamento, il ct della Nazionale Femminile di Calcio, Milena Bertolini , che ha sottolineato la forza necessaria per superare ostacoli e pregiudizi. “Quando ho cominciato mi vestivo da maschio e mi tagliavo i capelli cortissimi per poter giocare a calcio ma, nonostante le difficoltà, la passione mi ha sempre spinta a non arrendermi. Ecco, non arrendetevi mai e combattete la paura con l’azione”.
Il Premio #NonCiFemaNessuno, dal valore simbolico, nato per valorizzare storie di resilienza è stato consegnato ad Abdul Raouf Mastan, studente al quinto anno di Medicina e Chirurgia. Seppure in Italia da pochi anni ha messo a disposizione la propria esperienza per gli altri studenti stranieri.
“Il focus è sulle storie, che, messe a confronto, riescono a regalare entusiasmo, energie e consapevolezze- questo il bilancio di Luca Abete – . La nostra mission è, da 9 anni, annientare la percezione di solitudine che molti studenti vivono: dopo ogni tappa si sentono meno soli e comprendono che accorciando le distanze ogni paura può essere alleggerita. Lo facciamo mettendo a loro disposizione un contenitore di strumenti utili, regalando sorrisi, momenti di riflessione, lacrime e tanti elementi capaci di potenziare le risorse di ognuno nel difficile cammino della vita”
L’azione solidale di #NonCiFermaNessuno caratterizza ogni tappa del tour. Attraverso il web game Super Foody, prodotto da TreeWeb del gruppo MAC, è in corso la raccolta di alimenti che il food donor Lidl Italia donerà al Banco Alimentare. Ad oggi, il tour ha raggiunto lo straordinario traguardo dei 10 mila pasti donati. Un primo step destinato a crescere grazie anche all’attività degli studenti dell’Università di Messina.
#NonCiFermaNessuno è un progetto basato sull’ascolto. Attraverso le Stabilo Card si raccolgono feedback che consentiranno di ampliare lo sviluppo della campagna sociale.
Tra i valori fondanti del progetto c’è quello della tutela dell’ambiente. La mission di questa nona edizione è rendere ecosostenibili le aree con distributori automatici, grazie al posizionamento dei contenitori per la raccolta differenziata del progetto Rivending.
I valori della campagna sociale vengono diffusi anche attraverso R101, radio ufficiale del tour e grazie al laboratorio permanente di linguaggi della comunicazione che accompagna il tour e vede protagonisti gli studenti di tutte le tappe.
Il format gode del patrocinio morale della Conferenza dei Rettori e ha ricevuto nel 2018 la Medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.