“Madri Coraggio”: riflessioni cinematografiche sul coraggio femminile. Un progetto educativo per gli studenti dell’Istituto “Verona Trento – Majorana” di Messina
Al via “Madri Coraggio” un progetto educativo dell’Istituto di Istruzione Superiore “Verona Trento – Majorana” di Messina ideato ed organizzato da Daf Project nell’ambito del Piano nazionale di educazione all’immagine per le scuole promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito che mira a sensibilizzare gli studenti sul coraggio femminile attraverso il linguaggio cinematografico. Oggi il primo incontro organizzativo con la dirigente scolastica Simonetta Di Prima e il responsabile scientifico Angelo Campolo, attore, regista e pedagogo teatrale, che con i professori Fabio Sciva e Stefano Bottari e la giornalista Palmira Mancuso, hanno fissato le tappe di un percorso che coinvolgerà diverse classi in vari momenti dell’anno scolastico.
Il progetto “Madri Coraggio” si articola in tre fasi principali – formazione, visione e produzione cinematografica – per offrire agli studenti un’esperienza educativa completa, che va dalla comprensione critica del cinema alla sua produzione. I partecipanti esploreranno il ruolo fondamentale delle donne, prendendo ispirazione dalle storie di madri coraggiose raccontate nel cinema. L’obiettivo del progetto è sviluppare consapevolezza critica e creativa tra gli studenti, culminando nella produzione di una docuserie originale.
Le tre fasi del progetto sono:
1. Madri Coraggio Lab : Introduzione alle tecniche del linguaggio cinematografico, con incontri settimanali, che forniranno agli studenti una base solida sul cinema e sulla rappresentazione delle donne sul grande schermo.
2. Madri Coraggio Visioni: Modulo pratico con proiezioni cinematografiche al Multisala Cinema Apollo di Messina e incontri con esperti del settore (attori, registi, scenografi). Gli studenti rifletteranno su inclusione, pari opportunità e rappresentazione femminile nel cinema.
3. Madri Coraggio Produzione: I partecipanti realizzeranno una docuserie ad episodi, con una esperienza laboratoriale che li coinvolgerà in tutte le fasi di produzione cinematografica, dal concept alla promozione, con il supporto di tutor esperti.
Il progetto si propone anche di sensibilizzare gli studenti sui temi della parità di genere e del rispetto reciproco, utilizzando il cinema come strumento di indagine sociale e come mezzo per affrontare tematiche di attualità. Workshop, proiezioni, dibattiti e collaborazioni con associazioni locali impegnate nella lotta contro la violenza di genere accompagneranno l’intero percorso.
“Con questo progetto”, afferma Angelo Campolo, “inviteremo i ragazzi a guardare al cinema non solo come intrattenimento, ma come uno strumento per esplorare la complessità del nostro presente e scoprire storie che meritano di essere raccontate.”
“Sono certa che gli studenti risponderanno con entusiasmo alla nostra proposta – dichiara la Dirigente Scolastica Simonetta Di Prima – e mi auguro che da questa esperienza possa maturare in chi parteciperà la volontà di approfondire quegli strumenti utili per comprendere la realtà a diversi livelli.”