“Interveniamo con urgenza per prevenire ulteriori danni e puntiamo ad avviare entro marzo i lavori definitivi per la messa in sicurezza del litorale. Oggi abbiamo individuato soluzioni sia a breve termine sia per il futuro, per porre fine a una situazione critica. Ho analizzato i documenti e richiesto i pareri degli organi tecnici competenti: alcuni sono già pervenuti, altri arriveranno a breve. Stiamo lavorando con la massima priorità per iniziare gli interventi il prima possibile e garantire tranquillità a questa comunità”.
Così ha dichiarato Renato Schifani, presidente della Regione Siciliana, al termine del sopralluogo effettuato questa mattina sul lungomare di Santa Teresa di Riva, nel Messinese. La zona è stata duramente colpita dal recente maltempo, che ha causato l’apertura di una voragine lungo un tratto del manto stradale vicino alla costa.
Alla visita hanno partecipato il sindaco di Santa Teresa di Riva, Danilo Lo Giudice, il sindaco metropolitano di Messina, Federico Basile, il dirigente generale della Protezione civile regionale, Salvo Cocina, il responsabile della Struttura commissariale per il dissesto idrogeologico, Sergio Tumminello, oltre a diversi sindaci della zona e tecnici degli enti coinvolti.
Durante la successiva riunione operativa, tenutasi nella sede del Comune, è stata approvata un’operazione di somma urgenza del valore di 500 mila euro, finanziata dalla Protezione civile regionale. Inoltre, su sollecitazione del presidente Schifani, è stato deciso di accelerare le procedure per avviare entro marzo un progetto più ampio, dal valore complessivo di sette milioni di euro. L’intervento, curato dalla Struttura commissariale per il dissesto idrogeologico, includerà la costruzione di pennelli a mare e il ripascimento della costa, con l’obiettivo di proteggere definitivamente il litorale.