Massimo Girolamo, premio Panatlhon ad un atleta “special”

Giungono al culmine gli eventi Panathlon International Club Messina, presieduto dal prof. Ludovico Magaudda, ordinario di tecniche e didattiche delle attività motorie dell’Università di Messina e coordinatore del Corso di Laurea di Scienze Motorie.
La serie di iniziative, a cui il Panathlon International Club Messina ha aderito, fanno tappa al Marefestival di Salina, dedicato al grande e indimenticabile Massimo Troisi, manifestazione cinematografica e culturale all’interno della quale è stato dedicato un momento particolare per la consegna ufficiale di un premio Panathlon al pongista messinese Massimo Girolamo (due volte medaglia di bronzo ai recenti giochi mondiali “Special Olympics” di Abu Dhabi).

Affetto da una malattia rarissima, la sindrome di Marinesco-Sjgren ha spiegato “Mi ero chiuso in me stesso fino a quando una ragazza, Luana, mi presentò il mio attuale tecnico, il messinese Salvatore Caruso.

“Con Caruso, trainer della Pongistica Messina e direttore tecnico della Nazionale Italiana Special Olympics di tennistavolo, da circa 10 anni ho iniziato un percorso di crescita con ragazzi davvero “speciali” che come me ritrovano nello sport l’energia per affrontare le sfide della vita”.

Nel suo palmarès vantava già ben 4 medaglie ed è stato il primo atleta messinese a conquistare la medaglia di bronzo nel tennistavolo ai Giochi Mondiali Special Olympics che, nel mese di marzo, si sono svolti ad Abu Dhabi.

A lui sarà consegnato dal Panathlon il trofeo speciale “Lo Sport Illumina la Vita” con la motivazione: “Per aver trovato la forza di trasformare i propri limiti in strumenti per allargare gli orizzonti della vita e percorrere la strada del successo”.