14 Febbraio 2025 - 04:52

Messina: a Palazzo Zanca il bilancio del 2024 e le sfide del nuovo anno della Giunta Basile

L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Federico Basile ha incontrato stamane la stampa per il consueto scambio di auguri di fine anno e per tracciare un bilancio delle attività svolte nel 2024. Durante l’evento sono stati presentati anche i progetti futuri per il 2025, un anno che si preannuncia ricco di sfide e opportunità per la città.

“Siamo a due anni e mezzo di attività e oggi volevamo fare un bilancio e lanciare le novità dei prossimi mesi,” ha dichiarato il sindaco Basile, introducendo i temi centrali della conferenza e dando la parola agli assessori.

Gli interventi degli assessori: Obiettivi raggiunti e piani per il 2025

Salvatore Mondello: “Tre punti fondamentali segnano il nostro operato: l’aumento dei posti negli asili nido, passati da meno di 50 a oltre 200, con ulteriori strutture in arrivo entro il 2025; l’acquisto della caserma Sabato, cruciale per la rigenerazione urbana e l’incremento di alloggi; e il progetto Torre Morandi, che migliorerà la viabilità urbana grazie a interventi strategici”.

Francesco Caminiti: “Nel 2024 abbiamo avviato interventi importanti, come i lavori di risanamento a Giampilieri, e nel 2025 apriremo nuovi cantieri, tra cui quelli a Ponte Schiavo e Mili Moleti. Progetti significativi riguarderanno Maregrosso e Acqualadroni, con riqualificazioni che includeranno aree verdi e spazi per il ricovero delle barche. Vogliamo rendere queste zone i nostri fiori all’occhiello”.

Liana Cannata: “YoungMe è ormai un brand che connette scuola, formazione e lavoro. Nel 2025 apriremo lo sportello per le pari opportunità, frutto di una collaborazione con il terzo settore, per offrire risposte concrete ai giovani”.

Roberto Cicala: “Abbiamo raggiunto l’equità tributaria con la riduzione della Tari del 33% e strumenti digitali per la gestione tributaria. Continueremo a lavorare per migliorare ulteriormente i servizi”.

Massimo Finocchiaro: “Abbiamo portato grandi eventi in città, tra cui concerti e manifestazioni sportive. Nel 2025 puntiamo a ulteriori sviluppi, come nuovi impianti e la manutenzione delle strutture esistenti”.

Alessandra Calafiore: “Stiamo affrontando il disagio abitativo con un piano integrato: nuovi regolamenti, ristrutturazione del patrimonio comunale e sostegni per l’affitto. Nel 2025 inaugureremo un Centro diurno per l’autismo”.

Massimo Minutoli: “Abbiamo completato il centro polifunzionale per la protezione civile e avviato progetti per la prevenzione degli incendi. Nel 2025 inizieranno lavori per l’ampliamento dei cimiteri e altre opere fondamentali”.

Nino Carreri: “Abbiamo istituito la settima circoscrizione e lavoriamo per rendere i quartieri più autonomi. Nel 2025 rivedremo la perimetrazione dei quartieri per una gestione più efficiente del territorio”.

Progetti trasversali e nuovi investimenti

Il bilancio finale del sindaco

Basile ha concluso: “Abbiamo risanato i conti, migliorato i servizi e avviato grandi progetti. Il 2025 sarà un anno cruciale con interventi ambiziosi, come l’accordo con RFI per le officine Gazzi e la riqualificazione di Forte Ogliastri. Messina ha grandi potenzialità e stiamo lavorando per sfruttarle al meglio.”

Le partecipate

Il presidente di Amam, Paolo Alibrandi, ha sottolineato l’impegno per migliorare i servizi idrici. Atm, con Carla Grillo, punta alla riqualificazione della linea tranviaria e all’ampliamento del parco mezzi con nuovi autobus elettrici. Messina Servizi, guidata da Mariagrazia Interdonato, ha raggiunto una raccolta differenziata superiore al 60%, mentre Messina Social City con la Presidente Valeria Asquini continua il suo impegno nell’assistenza scolastica e sociale.

Con un bilancio positivo e uno sguardo fiducioso al futuro, la Giunta Basile si prepara a un 2025 ricco di sfide, promettendo di proseguire il percorso di trasformazione e sviluppo della città di Messina.