18 Marzo 2025 - 17:01

Messina, addio alla Città del Ragazzo: nasce “Dopo di noi” nuovo polo per l’inclusione sociale

Sono ufficialmente iniziate le operazioni di demolizione all’interno dell’ex Città del Ragazzo. La maggior parte degli edifici presenti nell’area verrà abbattuta, ad eccezione della casa di Padre Nino Trovato e delle vestigia del Forte Castellaccio, che saranno preservate.

Un nuovo futuro per Gravitelli: nasce la casa del “Dopo di Noi”

L’ampia area di Gravitelli, di proprietà della Città Metropolitana, sarà trasformata nella casa del “Dopo di Noi”. Il sindaco Federico Basile ha espresso soddisfazione per l’avvio dei lavori, sottolineando l’importanza del progetto. L’ingegnere Giacomo Russo, responsabile unico del procedimento, ha spiegato i dettagli dell’iniziativa, finanziata con un investimento complessivo di 55 milioni di euro, di cui 800.000 destinati alle demolizioni.

Demolizioni affidate alla società Operazione

Ad occuparsi delle demolizioni, che avranno una durata di 120 giorni, è la società Operazione di Napoli. Il procuratore dell’azienda, Salvatore Galletta, ha dichiarato: “Stiamo portando avanti le demolizioni sia qui a Messina che alle Vele di Scampia, in contemporanea”.

Un passo avanti per la città

Il sindaco Basile, affiancato dai direttori generali del Comune, Salvo Puccio, e della Città Metropolitana, Giuseppe Campagna, ha definito l’inizio dei lavori “un momento cruciale per il futuro di Messina”.

Il progetto “Dopo di Noi”

L’iniziativa, avviata dall’amministrazione De Luca e proseguita da Basile, prevede la creazione di una struttura polifunzionale destinata a persone fragili e con disabilità. “Questo luogo, fondato da Padre Nino, si trasformerà in un moderno polo di inclusione sociale, offrendo supporto alle persone più vulnerabili e alle loro famiglie”, ha affermato Basile.

Il nuovo centro offrirà una cittadella dei servizi con laboratori di teatro, arte, musica, informatica, attività sportive e riabilitative, oltre a spazi verdi e programmi per favorire l’autonomia delle persone con disabilità. Si tratta di uno degli interventi più significativi realizzati da Palazzo dei Leoni nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con un investimento di 55,66 milioni di euro.

Le fasi del progetto

Demolizioni entro 120 giorni

La prima fase del progetto, con un budget di 882.244 euro, prevede lo smantellamento delle strutture esistenti, eccetto la residenza di Padre Nino Trovato, destinata a diventare un museo, il Forte Castellaccio, che sarà restaurato conservando le sue caratteristiche storiche, e un rudere che verrà riqualificato per scopi assistenziali.

Ricostruzione e sostenibilità

Durante la fase di ricostruzione, particolare attenzione sarà riservata alla bonifica ambientale, alla creazione di aree verdi e spazi sportivi, oltre alla messa in sicurezza della zona tramite interventi di drenaggio del terreno collinare. Le nuove strutture saranno realizzate con tecnologie antisismiche e soluzioni di efficienza energetica, come pannelli fotovoltaici, illuminazione a LED e un sistema di gestione domotica.

Con questo ambizioso progetto, la Città del Ragazzo si appresta a rinascere come punto di riferimento per l’inclusione sociale e il sostegno alle persone fragili.