Messina, aggressione al Dipartimento Urbanistica, funzionario in ospedale con setto nasale fratturato

L’aggressione sarebbe stata scatenata da un presunto intoppo burocratico per la concessione di un lido. La reazione dei sindacati.

Questa mattina intorno alle 11.00, negli uffici dell’Urbanistica del Comune di Messina, collocati nella sede distaccata dell’ex Real Convitto Dante Alighieri in Piazza Vittoria alle spalle della Via Garibaldi, un utente che chiedeva informazioni sulla mancata concessione di un lido da parte dell’Ente, ha aggredito per ragioni ancora al vaglio degli inquirenti, un funzionario comunale, colpendolo con una violenta testata. Dalle prime informazioni sembrerebbe che il malcapitato abbia riportato la frattura del setto nasale. Sul posto la Polizia di Stato ed i sanitari del 118 che dopo avere soccorso il dipendente comunale ne hanno disposto il trasferimento in ospedale per ulteriori accertamenti.

Ennesima aggressione ai danni di un dipendente dell’Ufficio urbanistica. FP CGIL: «Ecco gli effetti dello show messo in atto dal Sindaco De Luca contro i lavoratori del Comune»

Questa mattina un lavoratore che opera all’interno nella sede distaccata dell’ex Real Convitto Dante Alighieri, è stato violentemente colpito da un utente per motivazioni ancora da chiarire. FP CGIL: «Fin quando il primo cittadino continuerà ad avvelenare i pozzi, episodi come questo saranno all’ordine del giorno»

«Ancora un’aggressione, l’ennesima, ai danni di un dipendente comunale, la cui principale “responsabilità”, probabilmente, è quella di ricoprire un incarico all’interno di quegli uffici che il Sindaco De Luca, quotidianamente, schernisce ed espone al pubblico ludibrio, contribuendo ad esasperare gli animi ed avvelenare i pozzi. Adesso, però, è il momento di dire basta». Questo il commento del segretario della FP CGIL, Francesco Fucile, e del responsabile aziendale, Giuseppe Previti, di fronte ad un nuovo episodio di attacco, fisico, nei confronti di un lavoratore del Comune. «Nel porgere massima solidarietà al dipendente per una pronta guarigione, non possiamo non evidenziare come questo spiacevolissimo evento – commentano ironicamente Fucile e Previti -, si verifica proprio a 48 ore di distanza dall’ennesimo “show social” messo in atto dal Sindaco De Luca nei confronti di un altro dipendente comunale. Appare evidente e chiaro a tutti che quanto accaduto questa mattina, è l’espressione plastica del clima di tensione da addebitare in toto agli atteggiamenti assunti dal primo cittadino. La strumentalizzazione, ai fini di propaganda, delle inefficienze e dei ritardi della macchina burocratica, è una scelta precisa di De Luca e queste, però, sono le conseguenze. Dobbiamo capire se ci siano i margini affinché gli organi competenti facciano le necessarie valutazioni in merito a quanto avvenuto. Come organizzazione sindacale possiamo spingerci fino ad un certo punto, ma è certo che bisogna effettuare un’analisi complessiva su quanto accaduto e sulla modalità con cui il Sindaco tratta e si interfaccia con i pubblici dipendenti, esposti quotidianamente ad un odio generalizzato»

Aggressione ad architetto Urbanistica: CSA “Inaccettabile gesto. Clima diventato insostenibile, come temevamo”

“L’aggressione subita dal funzionario della Sezione Urbanistica del Comune di Messina non ha giustificazione alcuna e non è la prima. E’ un gesto gravissimo che non può essere addebitato in toto al clima rovente, deriva dei toni spesso infelici e roventi utilizzati dal Sindaco De Luca nei confronti dei dipendenti comunali”. Lo dichiarano Piero Fotia e Saro Contestabile, di CSA.

“Fermo restando che chi utilizza la violenza è sempre responsabile in prima persona, non v’è dubbio però che questo gesto sia anche indice di un malessere ingenerato da una violenza verbale da parte del Sindaco all’indirizzo dei propri dipendenti, divenuta, come temevamo, ormai inaccettabile. Inaccettabile come il clima rovente di accuse e critiche continue ai dipendenti comunali da ormai troppo tempo additati dal Sindaco quali ‘fannulloni’, che tali non  sono visto che nonostante la carenza d’organico riescono comunque a portare a termine i pesanti carichi di lavoro loro assegnati. Siamo vicini come sindacato e come colleghi all’architetto vittima di aggressione solo per aver fatto il proprio lavoro. Condanniamo con fermezza l’aggressione ed il suo autore così come invitiamo chiunque aggredisca anche verbalmente, per primo il sindaco,  tutti i lavoratori a placare i toni, soprattutto alla luce di quanto avvenuto oggi” hanno concluso Fotia e Contestabile.

Aggressione dipendente Comune Messina, Cisl e Cisl FP condannano l’episodio ed esprimono solidarietà. «Bisogna stemperare il clima. Il sindaco deve difendere i suoi lavoratori, non denigrarli»

Solidarietà e sostegno al funzionario del Dipartimento Urbanistica del Comune di Messina arrivano dalla Cisl di Messina e dalla Cisl Funzione Pubblica di Messina dopo il gravissimo episodio verificatosi nella mattinata di oggi. «Condanniamo fermamente l’aggressione – affermano il segretario generale della Cisl Messina Antonino Alibrandi e la coordinatrice del comparto funzioni locali della Cisl Fp Messina Maria Rita Rizzo – e invitiamo tutti ad abbassare i toni e stemperare il clima, pesante, che si respira da giorni ormai all’interno del Palazzo Municipale. Il continuo attacco nei confronti di dipendenti pubblici e dirigenti pone un serio problema di sicurezza perché tutti potrebbero sentirsi autorizzati ad un comportamento non consono e fuori dalle regole nei confronti dei funzionari pubblici. Dal Sindaco, datore di lavoro di tutti i dipendenti di Palazzo Zanca, ci aspettiamo una forte presa di posizione nei confronti di questo tipo di atteggiamento. Un sindaco-datore di lavoro non può organizzare una diretta sui social per denigrare un dipendente pubblico in dispregio a qualunque norma a garanzia della privacy e dei diritti dei lavoratori. Deve essere lui il primo a tutelare, valorizzare e difendere i propri lavoratori da qualsiasi attacco. E se il sindaco deve trovare per forza qualcosa che non va nella macchina amministrativa, lo faccia utilizzando modi consoni e nel rispetto delle norme e dei contratti».

Aggressione funzionario comunale, Uil-Fpl stigmatizza gesto, esprime solidarietà e denuncia clima di tensione

La UIL FPL stigmatizza il gravissimo episodio di violenza che si è verificato nella giornata odierna nei confronti del funzionario comunale in servizio al Dipartimento Urbanistica. Lo fa attraverso una nota a firma di Pippo Calapai, segretario generale e di Emilio Di Stefano, responsabile provinciale.
“Nell’esprimere solidarietà al lavoratore che ha subito da parte di un utente un vile ed efferato attacco personale, non può sottacere il clima di fortissima tensione che stanno subendo tutti i lavoratori del Comune di Messina. Gli sproloqui attraverso i continui attacchi mediatici da parte del massimo responsabile di palazzo Zanca che in numerose occasioni ha superato anche il ‘Brunetta vecchia maniera’, che additava i lavoratori pubblici come fannulloni stanno causando notevoli preoccupazioni fra gli addetti ai lavori. Sindaco, basta mettere alla gogna i dipendenti Comunali! Basta con i continui sproloqui! Deve scapparci il morto? Tanti sono gli episodi di violenza che si sono verificati contro i dipendenti del comune di Messina durante la sua gestione politico/amministrativa. Sig. Sindaco la ricerca del consenso ad ogni costo, sulla pelle dei lavoratori non giova a nessuno. Lei nella qualità di Amministratore del Comune di Messina, dovrebbe solo ricordarsi i sacrifici che gli stessi fanno giornalmente essendo il comune carente di centinaia di posti in organico. Forse la caccia alle streghe serve a camuffare le gravi inadempienze della sua Amministrazione nei confronti dei lavoratori? Vedi ad esempio contratti integrativi non applicati”.