20 Gennaio 2025 - 16:58

Messina, avviata la demolizione di 43 baracche sotto il ponte di Camaro per fare spazio al parco urbano

L’anno 2024 si conclude con un’importante pietra miliare per l’Ufficio del Commissario al risanamento delle baraccopoli di Messina. Sono stati consegnati ufficialmente i lavori di demolizione delle 43 baracche situate sotto il ponte ferroviario di Camaro Sottomontagna, segnando un ulteriore passo avanti verso la riqualificazione di questa storica area.

“Il 2024 si conclude benissimo,” afferma con soddisfazione Marcello Scurria, sub commissario al risanamento. “Abbiamo mantenuto l’impegno preso: anche sotto il bellissimo ponte ottocentesco di Camaro Sottomontagna completeremo le demolizioni iniziate qualche anno fa. Questo risultato ci permetterà, al termine dei lavori, di avviare la realizzazione di un parco finanziato attraverso i fondi Pinqua, gestiti dal Comune di Messina.”

Il progetto si inserisce in un più ampio piano di risanamento che nel 2024 ha visto l’apertura di oltre dieci cantieri in città e il trasferimento di centinaia di persone in alloggi dignitosi. “Avevo immaginato un annus mirabilis, e così è stato,” aggiunge Scurria. “Questi interventi rappresentano non solo un miglioramento della qualità della vita per molti cittadini, ma anche un’occasione per restituire bellezza e dignità a luoghi storici della nostra città.”

Il ponte ferroviario di Camaro Sottomontagna, con la sua architettura imponente risalente al XIX secolo, diventerà il cuore pulsante di un nuovo parco urbano, trasformando un’area degradata in uno spazio pubblico fruibile dalla comunità.

Con questo traguardo, l’Ufficio del Commissario conferma il suo impegno a favore del risanamento sociale e urbanistico di Messina, dimostrando che, con visione e determinazione, è possibile ridare speranza e futuro a interi quartieri. Un passo importante verso un 2025 all’insegna della rigenerazione e dello sviluppo sostenibile.