Messina, concluso il XIX Congresso territoriale, Antonino Alibrandi confermato Segretario Generale

Antonino Alibrandi è stato confermato segretario generale della Cisl Messina per il prossimo quadriennio. Ad eleggerlo l’assise del XIX Congresso territoriale che si è concluso nel pomeriggio nell’Aula Magna della Facoltà di Scienze al Polo Universitario del Papardo. In segreteria provinciale confermata la squadra che lo affianca ormai da due anni, Cettina Pizzo e Piero Allegra. Sono stati due giorni intensi di lavoro, di confronto e di proposte con Alibrandi che ha lanciato la proposta di un Patto sociale per Messina, seme piantato durante la sua relazione che poi è stato annaffiato da tutti i rappresentanti politici, istituzionali e di associazioni e sindacati che hanno dato un contributo di fattiva collaborazione al Congresso.
«Sono stati due giorni bellissimi e quella di oggi è una Cisl che parte con una carica in più – ha detto emozionato Alibrandi – Ringrazio tutti quelli che mi hanno supportato e sopportato, dalla mia segreteria a tutti coloro che ci collaborano. In questi due giorni abbiamo ritrovato il contatto umano e abbiamo ricevuto tanti contributi per costruire un grande Patto sociale. Adesso dobbiamo mettere in pratica tutto quello di cui abbiamo discusso».
Un congresso che ha dedicato tanto spazio ai giovani, da quelli dell’Antonello ai ragazzi del Verona Trento («Siamo sicuri che il futuro sia loro») e agli operatori della Cisl. «I nostri operatori sono speciali. Hanno garantito nel periodo più difficile la loro presenza per dare servizi alla comunità. Siamo fieri di loro. Sappiamo che sul territorio possiamo contare su sindacalisti veri. In questa fase i servizi sono fondamentali per i cittadini».
Le conclusioni dei lavori congressuali sono state affidate alla segretaria nazionale Daniela Fumarola. «Quello messinese – ha detto – è un territorio dalle grandissime potenzialità, come è emerso dalla relazione del segretario generale. Una relazione puntuale e ricca di spunti. La Cisl e la Cisl di Messina vogliono giocare un ruolo importante all’interno della fase di ricostruzione dell’intero paese e lo vogliono fare attraverso proposte concrete. Mettere a sistema e valorizzare tutte le potenzialità, cercare di accorciare i divari, di connettere questa terra con il resto del Paese sono delle priorità importanti. Così come creare nuova occupazione, un lavoro stabile, sicuro. Per permettere ai giovani che anche qui abbiamo incontrato di non abbandonare questa terra ma dare valore al loro percorso formativo».
Ed il dibattito si è sviluppato in forma propositiva seguendo lo slogan del Congresso, “Esserci per Cambiare”. «È una bellissima frase di Tina Anselmi – ha spiegato Daniela Fumarola – che abbiamo voluto mutuare per questa stagione congressuale per noi fondamentale. Siamo partiti dai luoghi di lavoro, arriveremo al nostro congresso nazionale prendendo a riferimento il lavoro che si fa nei territori. Il periodo della pandemia è stato molto duro ma è stato anche un momento in cui la Cisl, con i suoi sindacalisti ed i suoi servizi, c’è stata. Una Cisl che è stata uno sportello aperto, accogliente, vicina alle persone che avevano bisogno di un punto di riferimento. Vogliamo dare un contributo alla nuova stagione del nostro Paese».