Messina, controllo del territorio: Due arresti in flagranza durante il weekend
Nel corso dell’ultimo weekend, le attività di controllo del territorio sono state potenziate grazie a un’intensificazione dei servizi disposta dal Questore Annino Gargano. Questa operazione ha portato all’arresto in flagranza di reato di due individui, fermati in due distinti episodi.
Il primo arresto è avvenuto nel pomeriggio di sabato, quando un cinquantenne originario di Catania, già sottoposto agli arresti domiciliari presso una comunità terapeutica di Messina, è stato fermato per rapina aggravata, evasione e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo, evaso arbitrariamente, ha minacciato con un coltello un cittadino per sottrargli l’auto e tentare la fuga. La sua corsa sfrenata si è conclusa sulla A18, poco dopo i caselli autostradali di Tremestieri, a causa di un guasto al motore del veicolo rubato. Nonostante abbia tentato di continuare la fuga a piedi, è stato rapidamente bloccato dagli agenti delle Volanti, con il supporto della Polizia Stradale. All’interno del veicolo è stato ritrovato il coltello utilizzato per la rapina.
Il secondo arresto è avvenuto nella notte tra sabato e domenica, quando un quarantenne messinese è stato sorpreso mentre tentava di rubare gasolio da un cantiere nella zona sud della città. Gli agenti, intervenuti prontamente, lo hanno trovato nascosto dietro un cespuglio, con le mani ancora sporche di gasolio. Sul posto sono state sequestrate due taniche da venti litri già riempite di carburante e un tubo utilizzato per il travaso. Le immagini di videosorveglianza hanno confermato il tentato furto.
Durante l’intero weekend, il potenziamento dei controlli ha portato alla verifica di 507 persone e 212 veicoli, con il deferimento di tre soggetti all’Autorità Giudiziaria.
Si ricorda che, nel rispetto del diritto di cronaca e dei diritti degli indagati, le persone coinvolte devono essere considerate innocenti fino a prova contraria in sede di giudizio, che si svolgerà davanti a un giudice terzo e imparziale.