Messina, crisi idrica, Basile: “Non si accettano lezioni dagli speculatori sui servizi pubblici essenziali”
In un contesto sempre più caratterizzato da una diffusa attività sui social media, spesso incanalata nell’attacco e nella disinformazione, è fondamentale per le istituzioni difendere la verità e il buon senso. È in questo spirito che il sindaco di Messina, Federico Basile, ha affrontato recentemente la controversia relativa alla fornitura idrica nella città e ha respinto le accuse infondate degli speculatori che tentano di minare la fiducia nei servizi pubblici essenziali.
Le recenti affermazioni che cercano di mettere in discussione la trasparenza e la correttezza dell’operato dell’Azienda Multiservizi Ambiente Messina (AMAM) rappresentano un tentativo ingiustificato di distorcere i fatti. Come il sindaco Basile ha chiaramente indicato, la recente interruzione nella fornitura idrica è stata programmata e necessaria per effettuare lavori sulla rete idrica, un intervento che, come avviene per l’energia elettrica o il gas, richiede la comunicazione preventiva dei disservizi alla cittadinanza.
È cruciale sottolineare che le voci che tentano di collegare questa situazione alla fornitura idrica ad altri comuni, in particolare Taormina e Giardini, sono basate su un’interpretazione errata dei dati. L’approvvigionamento idrico a questi comuni non influisce sulla fornitura a Messina, poiché è limitato dalla capacità massima dell’acquedotto di Fiumefreddo, che non può superare una certa portata. Pertanto, qualsiasi tentativo di collegare la fornitura ad altri comuni a un presunto “regalo” di acqua è privo di fondamento tecnico e si configura come mera speculazione.
Il sindaco Basile ha ribadito con fermezza che le decisioni relative ai servizi pubblici essenziali, come l’acqua potabile, vengono prese sulla base di criteri tecnici e con l’obiettivo di garantire il benessere dei cittadini. Tali decisioni sono supportate da dati e documenti concreti e non possono essere travisate da coloro che cercano di seminare dubbi infondati nell’opinione pubblica.
La fornitura idrica tornerà regolare a Messina, come ha precisato AMAM che in un comunicato di queste ore comunica il completamento dei lavori programmati sulla condotta e, nel frattempo, l’amministrazione comunale si impegna a fornire risposte chiare e dettagliate a tutte le legittime interrogazioni, dimostrando ancora una volta la propria trasparenza e impegno per il bene della comunità.