Messina, De Luca: mi attaccano per nascondere lo scandalo del concorso al Papardo

“Ho ribadito stamattina nel corso della mia consueta diretta social la solidarietà all’on. Matilde Siracusano che vieni accusata dal candidato sindaco di Messina sponsorizzato da Francantonio Genovese, Maurizio Croce e dai suoi assessori designati, di aver avuto un collegio blindato alla camera nel collegio di Bagheria ‘attraverso supposti favori sessuali’.
Le uniche insinuazioni sessiste in tutta questa vicenda vengono proprio da chi interviene nel tentativo di strumentalizzare le mie dichiarazioni.
Basta rivedere la diretta di ieri mattina, che ho ripubblicato a beneficio di quanti volessero verificare, per rendersi conto che mai ho usato affermazioni volgari né tantomeno gesti sessisti.
Ho semplicemente posto un interrogativo come avevo già fatto in passato: quali sono le ragioni che hanno portato alla scelta di candidare l’on. le Matilde Siracusano nel collegio blindato di Bagheria?
La stessa questione l’avevo posta lo scorso 6 maggio e prima ancora il 21 febbraio.
Per quale ragione nessuno si è indignato per il mio interrogativo in quella circostanza? Perché fino a ieri né il 21 febbraio né il 6 maggio abbiamo registrato interventi di solidarietà nei confronti dell’on. le Matilde Siracusano?
Che coincidenza! Il mio quesito diventa un caso nazionale nel momento in cui la vicenda in ballo riguarda ben altre questioni, come quella del concorso all’ospedale Papardo di Messina su cui ho acceso i riflettori chiedendo chiarezza sulla presenza, tra coloro che hanno superato la selezione, di candidati al consiglio comunale, ex candidati e personaggi vicini a Francantonio Genovese.
Attendo risposte su questa vicenda e ho già dato mandato ai miei legali per procedere a querela nei confronti di quanti, assecondando la falsa ricostruzione dei fatti operata da Genovese, Croce e dai suoi assessori designati nel tentativo di difendere la Siracusano da accuse che io non ho mai proferito, si sono lanciati insulti nei miei confronti di inaudita gravità.”