Messina, due agenti della municipale aggrediti durante un TSO, Sindacato CSA: “Taser per la Polizia Locale”

Brutta avventura stamane per due agenti della Polizia Municipale e per un operatore del 118 che si erano recati in servizio sul Torrente Trapani per effettuare un TSO “Trattamento Sanitario Obbligatorio”, ma che quando sono giunti a casa del destinatario per eseguire il provvedimento, sono stati aggrediti dallo stesso a calci e pugni riportando diverse ferite. Uno dei due agenti è stato immediatamente trasportato in ospedale dove gli sono stati applicati ben 11 punti di sutura sull’arcata sopraccigliare. Ferite meno gravi anche gli altri due che se la sono cavata solo con ematomi ed escoriazioni. Sul posto sono intervenuti successivamente gli agenti della Polizia di Stato che insieme ai rinforzi della Polizia Municipale hanno infine eseguito il TSO.

In seguito alla vicenda il sindacato di categoria Csa, unico firmatario di CCNL Enti Locali insieme i confederali, ha inviato una lettera a firma del segretario provinciale Giordano Gaetano al Sindaco De Luca, all’assessore alla PM Musolino, all’assessore alla  Sicurezza nei luoghi di lavoro, al dirigente della PM Ing. Domenico Signorelli e, per conoscenza, alla Direzione generale sicurezza della Regione nella quale si legge: “Taser e bastoni allungabili per la Polizia Locale, – scrive Giordano –  tutto ciò servirebbe per aumentare la sicurezza degli operatori di polizia locale impegnati sul territorio, garantendo così  la loro incolumità personale. Gli agenti della Polizia locale di Messina sono in prima linea per garantire la sicurezza, quindi devono poter avere in equipaggiamento, per tutelare la loro incolumità personale, i taser e i bastoni distanziatori. Con il cosiddetto “decreto sicurezza 1” emanato dal governo Conte-1, convertito in via definitiva dal Parlamento nel dicembre del 2018, è stato sancito che i Comuni con più di 100.000 abitanti possano dotarsi di armi ad impulso elettrico ed avviare una fase di sperimentazione al fine di dotare il Corpo di Polizia Municipale del “taser”, mentre l’attuale governo Conte-bis ha approvato un regolamento per dotare la Polizia di Stato di tale arma.” 
“Il regolamento comunale per l’utilizzo del “taser” è stato già adottato da diversi Comuni, – prosegue Giordano – che hanno avviato con successo anche la fase della sperimentazione con i corpi di Polizia municipale. Ora la proposta arriva anche a Messina, attraverso una nota presentata dal dirigente sindacale del Csa Gaetano Giordano, componente del direttivo nazionale. Giordano propone di modificare il regolamento per prevedere e disciplinare questa opportunità di salvaguardia della salute e della incolumità del personale su strada”