Messina, ecco i prossimi appuntamenti del Teatro Vittorio Emanuele nella sede estiva di Via Laudamo [PROGRAMMA]

Una serie di appuntamenti che riavvicini il pubblico al teatro, dopo la chiusura inaspettata e traumatica a causa della pandemia: all’insegna della buona musica, non solo classica (pure ben rappresentata; e non potrebbe essere diversamente), affidata a solisti e a piccole formazioni cameristiche e non con orchestra, per i noti motivi.

Stamane nei locali del foyer del Teatro Vittorio Emanuele di Messina, è stato presentato il programma #ripartodalteatro, spettacoli d’Estate!
All’incontro presente il sindaco di Messina, on. Cateno De Luca e dell’Assessore allo spettacolo Pippo Scattareggia, il presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Ente, dott. Orazio Miloro, i componenti dott. Giuseppe Ministeri e arch. Nino Principato, il sovrintendente avv. Gianfranco Scoglio, i direttori artistici Simona Celi Zanetti e Matteo Pappalardo. Presente inoltre il presidente dell’associazione musicale Vincenzo Bellini, dott. Giuseppe Ramirez.

Una serie di appuntamenti nella nuova sede estiva di Via Laudamo che riavvicini il pubblico al teatro, dopo la chiusura inaspettata e traumatica a causa della pandemia: all’insegna della buona musica, non solo classica (pure ben rappresentata; e non potrebbe essere diversamente), affidata a solisti e a piccole formazioni cameristiche e non con orchestra, per i noti motivi.
Perché un concerto, un recital ma anche una sola vecchia, cara canzone servono sicuramente a farci mettere alle spalle le preoccupazioni e i cattivi pensieri che hanno caratterizzato i mesi scorsi,riconciliandoci con gli altri, con il Teatro e, più in generale, con la vita; cercando di valorizzare, come abbiamo sempre fatto, accanto a musicisti famosi ed affermati (che sono presenti, e in misura cospicua ed evidente, anche in quest’occasione), le eccellenze del nostro territorio, i migliori giovani, che si stanno ritagliando uno spazio non marginale nell’ambiente musicale italiano.
Questo intende essere la rassegna estiva che andiamo a proporre ai messinesi (e non solo), in collaborazione con l’Associazione Musicale “V. Bellini”, che propone due interessanti performance:
quella (dal titolo suggestivo: “Moonlight”) della pianista Gloria Campaner, solista di fama internazionale, che dello storico sodalizio peloritano è anche il direttore artistico; e del valido Trio Atipico – composto dal violinista Giovanni Alibrandi, dal fagottista Antonino Cicero e dal chitarrista Alessandro Blanco — che il prossimo 5 agosto si esibirà con la cantante argentina Elisa Lorena in un particolare “omaggio alla musica argentina”.

Ad aprire la serie di appuntamenti musicali promosso dall’Ear sarà il celebre pianista Danilo Rea, atteso protagonista di un recital in cui troveranno posto alcuni dei motivi più amati del repertorio jazz e della musica d’autore italiana; quindi sarà la volta di Francesco Cafiso, tra i musicisti più affermati a livello internazionale e tra i migliori sassofonisti delle ultime generazioni, che con il pianista Mauro Schiavone darà vita a una performance dai contenuti di livello assoluto; e ancora la voce e la classe del soprano Jessica Nuccio che, accompagnata al pianoforte da Salvatore Messina, eseguirà celebri arie d’opera, romanze e pezzi celebri; spazio, poi, al Trinacria Saxophone Quartet, giovane ensemble messinese di qualità e affidabilità comprovate, che proporrà un affascinante e gradevole patchwork musicale che va dal repertorio operistico, opportunamente riarrangiato per questa formazione, alle colonne sonore; al raffinato duo formato dal pianista Giovanni Mazzarino e dal trombettista Flavio Boltro, “colonne” del panorama jazzistico non solo italiano degli ultimi trent’anni; e, infine, alla band “Camera a sud”, che proporrà “We Sing Ammore”, un suggestivo “viaggio nell’era dello swing italiano” (repertorio nel quale si è specializzata), con particolare attenzione alle canzoni di Rabagliati, Buscaglione, Carosone, Arigliano e tanti altri protagonisti della musica anni Cinquanta.
Appuntamenti (e programmi) ricercati, dunque, con interpreti d’eccezione, che sapranno richiamare un pubblico variegato, non soltanto gli appassionati e gli abbonati del nostro Teatro, pronto ad apprezzare una magistrale esecuzione o una superlativa improvvisazione al pianoforte o a un altro strumento.
All’insegna, peraltro, della sicilianità (requisito non indispensabile ma che non guasta: anzi, che ci piace moltissimo): tranne Rea e Boltro, infatti, tutti i musicisti sono nostri corregionali, figli di una terra, la nostra, che tanto ha dato — e tantissimo darà, ne siamo sicuri — alla musica, non solo nel panorama nazionale; in un’atmosfera finalmente rilassata, in un ambiente elegante e accogliente e potendo — pur con tutti gli accorgimenti necessari — scambiare quattro chiacchiere in una fresca sera d’estate.