Messina, il Questore emette 14 D.A.SPO. e 4 ammonimenti contro la violenza negli stadi e la violenza di genere
Nell’ambito delle misure adottate per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica, il Questore di Messina, Annino Gargano, ha emesso 14 D.A.SPO. (Divieti di Accesso alle Manifestazioni Sportive) contro individui coinvolti in comportamenti inappropriati durante eventi sportivi, in base alla normativa vigente.
Questi provvedimenti sono frutto di un’intensa attività istruttoria condotta dalla Divisione Anticrimine della Questura di Messina, con il supporto della DIGOS, del Gabinetto di Polizia Scientifica, e dei Commissariati di Barcellona Pozzo di Gotto, Capo D’Orlando e Sant’Agata di Militello, che hanno contribuito con indagini relative a episodi accaduti sia in città che in provincia.
Dieci dei D.A.SPO. sono collegati alla partita del 14 aprile scorso tra “A.S.D. Nuova Igea Virtus” e “AC Locri 1909”, tenutasi a Barcellona Pozzo di Gotto. Le indagini, sostenute da prove video-fotografiche, hanno documentato cori offensivi verso le Forze dell’Ordine da parte di un gruppo di tifosi locali. Gli individui coinvolti non potranno accedere agli eventi sportivi per un periodo variabile da uno a cinque anni. Per due di loro, è stato imposto anche l’obbligo di presentarsi alle autorità di polizia.
Un altro D.A.SPO., di cinque anni, è stato emesso contro un capo tifoseria trovato in possesso di un manganello telescopico durante la partita del 28 aprile tra “A.C.D. Città di Sant’Agata” e “Ragusa Calcio”. Un altro provvedimento simile è stato preso contro un tifoso che, il 7 gennaio a Messina, durante l’incontro tra “ACR Messina” e “S.S. Audace Cerignola”, ha lanciato un petardo nella “Curva Sud”, causando un’esplosione.
Ulteriori sanzioni hanno riguardato un tifoso che, il 21 aprile, durante la partita “ACR Messina” e “Potenza Calcio”, ha lanciato un fumogeno nel settore ospiti. Anche in questo caso, le prove raccolte dalle telecamere hanno permesso l’identificazione e la conseguente emissione di un D.A.SPO. di un anno.
Infine, un tifoso ha ricevuto un D.A.SPO. per il comportamento violento durante due partite di pallacanestro tra “Orlandina Basket” e “Basket School Messina” e “Virtus Molfetta”. Le ripetute proteste e insulti rivolti contro gli arbitri hanno richiesto l’intervento della polizia per garantire il regolare svolgimento dell’evento.
Oltre alla violenza negli stadi, la Questura di Messina ha continuato a monitorare attentamente la violenza di genere. Nella stessa settimana, il Questore Gargano ha emesso quattro ammonimenti: due contro uomini accusati di violenza domestica verso le ex compagne, e due per atti persecutori, uno contro un ex fidanzato e l’altro contro un uomo che perseguitava una donna con la quale non aveva avuto precedenti relazioni.
La Polizia di Stato esorta le vittime di violenza domestica e stalking a denunciare tali atti, per consentire interventi immediati a tutela delle persone in pericolo.