Messina in lutto per Eliseo Scarcella: folla commossa ai funerali a Giampilieri Superiore [FOTO]
Messina è ancora avvolta da un dolore profondo e collettivo per la tragica scomparsa di Eliseo Scarcella, istruttore di arti marziali e tecnico stimato, che ha lasciato un’impronta indelebile in chiunque lo abbia conosciuto. La sua morte improvvisa, avvenuta mercoledì scorso in un incidente stradale, ha sconvolto la comunità, che si è stretta in un commosso abbraccio durante i funerali celebrati oggi pomeriggio con rito Cristiano Evangelico Pentecostale nella suggestiva Piazza Pozzo di Giampilieri Superiore, alla presenza del sindaco di Messina Federico Basile.
Il luogo della cerimonia, dominato dalla montagna che nel 2009 fu teatro della devastante alluvione di Giampilieri, ha aggiunto un ulteriore carico emotivo alla commemorazione. In quell’occasione, Scarcella si era distinto per il suo impegno nel recupero delle vittime e nella rimozione del fango, dimostrando una generosità e un altruismo che hanno segnato profondamente chi lo conosceva.
Dal 2013, Eliseo Scarcella è stato un pilastro per le arti marziali a Messina, lavorando presso la palestra del CUS Unime, poi diventata SSD UniME, dove ha ricoperto il ruolo di direttore tecnico nella storica struttura di Palazzo Mariani. Uomo di straordinaria umanità, era conosciuto come un “gigante buono” per il suo carattere dolce e accogliente. La sua dedizione non si limitava al tatami: con tenacia, aveva conseguito una laurea in Scienze Motorie, dimostrando che il raggiungimento dei propri obiettivi non conosce limiti d’età.
La cerimonia è stata un momento di profonda commozione, durante il quale il silenzio collettivo ha parlato più di mille parole. La comunità si è stretta attorno al dolore della famiglia e degli amici per dare l’ultimo saluto a Eliseo, ricordandolo non solo come un professionista esemplare, ma anche come un uomo dal cuore grande. Negli ultimi giorni, numerosi gesti di cordoglio avevano già sottolineato l’affetto che lo circondava. Oggi, però, il saluto è stato definitivo, lasciando un vuoto che sarà difficile colmare.