Messina, incastrato con una mano in un macchinario, salvato dal comandante della Stazione dei Carabinieri

Attimi di paura lo scorso 10 Giugno in Via dei Mille, quando un commerciante titolare di un laboratorio artigianale di produzione di pasta fresca, durante le fasi della lavorazione è rimato incastrato con una mano all’interno di un macchinario per la preparazione della pasta. Le strazianti urla dell’uomo hanno allertato il luogotenente comandante della vicina Stazione dei Carabinieri Arcivescovado di Messina, Gaetano Ilacqua, che precipitatosi all’interno dell’esercizio commerciale, assisteva ad una scesa agghiacciante, l’arto dell’uomo infatti veniva ancora letteralmente stritolato dalla macchina in funzione e gli ingranaggi nel loro lento procedere avevano schiacciato adesso anche parte dell’avambraccio. Il militare provvedeva quindi a staccare immediatamente l’alimentazione del macchinario ed aiutandosi con due oggetti rinvenuti sul posto riusciva, facendo leva, a forzare gli ingranaggi della macchina ed a liberare, dopo molti sforzi, il braccio dell’uomo. Il malcapitato veniva quindi soccorso dallo stesso comandante Gaetano Ilacqua, rimastogli accanto in attesa dei sanitari del 118 che dopo aver provveduto a bloccare l’emorragia ne disponevano il trasferimento immediato e urgente in ospedale, dove il commerciante subiva nelle ore successive un intervento di 8 ore per la ricostruzione dell’arto danneggiato.