Messina, “la rideterminazione della dotazione organica è conforme?” il consigliere Calabró chiede spiegazioni al Sindaco Basile

Il consigliere comunale Felice Calabró, del gruppo consiliare del Partito Democratico, con una nota espone quanto segue:

PREMESSO

che, con protocollo n. 0129241 dell’08.05.2023, il Segretario Generale del comune di Messina, rispondendo ad un’interrogazione dello scrivente, ha rappresentato “che la deliberazione di G. C. n. 761/2020 (avente ad oggetto rideterminazione – in diminuzione – della dotazione organica dell’ente) non è stata inviata alla Commissione per la finanza e gli organici degli enti locali in quanto approvava una dotazione organica di 1381 posti, con una diminuzione rispetto alla dotazione organica vigente alla data della deliberazione medesima approvata con deliberazione di
G.C. n. 485/2019 e dalla COSFEL (approvata n.d.r.) nella seduta del 04/08/2019, in una consistenza di n. 2008,55 posti e dunque non venendo in rilievo la necessità di verifica sulla compatibilità finanziaria cui è finalizzato il controllo della Commissione citata, non è stata inviata per il relativo controllo” ;
che con la detta delibera il numero della dotazione organica del comune di Messina è stato diminuito di n. 627 unità di personale, da un numero di 2008,55 ad un numero di 1381;
che con delibera di G.C. n. 196 del 28.07.2022 la dotazione organica del comune di Messina è stata variata in aumento, raggiungendo il n. di 1570 unità di personale, suddiviso nelle diverse categorie;

che in forza di tale ultima delibera, nonché della delibera n. 256 dell’0S/09/2022, quest’ultima avente ad oggetto il piano triennale del fabbisogno del personale 2022-2023-2024 e connessa modifica ed integrazione della deliberazione G.C. n. 537 del 04/10/2021 (la quale prevedeva espressamente e categoricamente il blocco delle assunzioni), il Direttore Generale ha indetto il concorso per l’assunzione di nuovo personale, giusta determina D.G. n. 11151 del 29.12.2022.
CONSIDERATO
che l’art. 259, comma VII, del TUEL recita espressamente: “La rideterminazione della dotazione organica è sottoposta all’esame della Commissione per la finanza e gli organici degli enti locali per l’approvazione”;
che, ancora, l’art. 243 bis, comma VIII, lettera G, del TUEL sancisce il divieto, per la durata del piano di riequilibrio, di variare in aumento la dotazione organica;
RITENUTO
che, sulla scorta della risposta data dal Segretario Generale del comune di Messina, giusta nota dell’0S.05.2023, sembrerebbe essere stata violata da parte del comune di Messina la disposizione di cui all’art. 259, comma VII, del TUEL;
che la variazione in aumento della dotazione organica disposta con deliberazione di G.C. n. 196 del 28.07.2022 sembrerebbe in contrasto con la disposizione di cui all’art. 243 bis, comma VIII, lettera G, del TUEL;
che tale stato di cose potrebbe pregiudicare e l’ente locale e i partecipanti al concorso.
Per quanto sopra premesso, considerato e ritenuto, visti lo Statuto del Comune di Messina ed il Regolamento del Consiglio Comunale in vigore,
INTERROGA IL SINDACO DI MESSINA AL FINE DI CONOSCERE QUANTO SEGUE:

1) la rideterminazione della dotazione organica in aumento disposta con la delibera di giunta n. 196 del 28.07.2022 è conforme al dettato normativo di cui all’art. 243 bis del TUEL?
2) La mancata presentazione alla COSFEL della delibera n. 761 del 31.12.2020 per la relativa valutazione ed approvazione è conforme al dettato normativo di cui all’art. 259 comma VII del TUEL?
3) Nel caso di effettiva violazione delle norme citate, quali sarebbero le conseguenze per l’ente locale e quali per i partecipanti al concorso?