Messina, Matteo Salvini in città per ringraziare i vigili del fuoco [FOTO e VIDEO]

“Ieri ero nel cuore del parco dell’Aspromonte ho incontrato i sindaci, gli agricoltori, i cittadini, i volontari, che stanno combattendo contro i criminali che bruciano vita e natura e la Regione Calabria già oggi interverrà. Ritenevo mio dovere unire Calabria e Sicilia anche nel fronte della lotta agli incendi venendo a portare omaggio ai vigili del fuoco di Messina ringraziandoli per quello che hanno fatto”. A dirlo il leader della Lega Matteo Salvini in visita oggi alla caserma dei vigili del fuoco di Messina. “Ho già sentito – prosegue Salvini – il presidente Draghi occorre aumentare uomini e mezzi non è possibile che ogni estate si ripeta la stessa tragedia, quindi bisogna aumentare le pene nei confronti dei criminali che incendiano, assumere più vigili del fuoco e soprattutto cambiare mezzi perché gli elicotteri ed i canadair a volte volano solo perché i piloti fanno dei miracoli.  Bisogna investire ci sono questi fondi europei, questa è prevenzione, tutela dell’ambiente, è vita, quindi Calabria e Sicilia unite dalla lotta agli incendi”

“Ho preso il traghetto per venire qui, spero presto Sicilia e Calabria siano unite da un ponte che sarebbe un’opera straordinaria a livello mondiale” – continua Salvini  “Farebbe risparmiare tanto inquinamento, tanto tempo e porterebbe l’immagine della Sicilia, della Calabria e dell’ingegneria italiana in tutto il mondo quindi faremo l’impossibile affinché con i soldi che l’ Europa ci manda si faccia anche questo benedetto ponte, che sarebbe un bellissimo segnale”

“Spero la Sicilia non diventi zona gialla, non si può chiedere il green pass per andare in pizzeria, in spiaggia e in piscina a Messina, Catania o Palermo e poi far sbarcare migliaia di persone da paesi dove il vaccino non esiste “. A dirlo il leader della Lega Matteo Salvini in visita alla caserma dei vigili del fuoco a Messina. ” So – prosegue Salvini – che c’è un avvicinamento in Sicilia una nave che batte bandiera norvegese, il ministro dell’Interno faccia il favore di chiamare in Norvegia perché ognuno si faccia carico delle proprie responsabilità, non si possono limitare gli spostamenti, la vita, il turismo dei siciliani e allo stesso tempo far sbarcare migliaia di persone senza nessun controllo”