Messina, mini Autodromo di Sant’Agata, Gioveni: “quale futuro?”

“Tutto tace già da fin troppo tempo sulle sorti future del mini Autodromo di Sant’Agata, dismesso ormai da 8 anni, e credo sia giunto il momento di fare chiarezza con l’obiettivo di recuperare questa preziosa struttura”.

È questo il monito del consigliere comunale Libero Gioveni, capogruppo di Fratelli d’Italia, che producendo un mini dossier fotografico sulle condizioni di totale abbandono dell’impianto, intende convocare in Commissione lavori pubblici, congiuntamente con la Commissione Sport, gli assessori al ramo per conoscere i programmi dell’Amministrazione.

Non è tollerabile che in una città carente di impianti sportivi decenti si continui con la totale assenza di politiche di recupero e valorizzazione – commenta Gioveni.

Il mini Autodromo fa gola a tanti appassionati di automodellismo – prosegue il consigliere – per non parlare del fatto che il prossimo anno era previsto anche che si svolgesse a Messina il campionato europeo, ma stante questo stato di cose credo che la nostra città debba andare incontro all’ennesima rinuncia.

Certamente in questo contesto sarà anche necessario capire – evidenzia l’esponente di FdI – se il contenzioso col Demanio sul mancato versamento dei canoni pregressi da parte del Comune sia stato definito, perché evidentemente anche questo potrebbe rappresentare un ostacolo alla volontà politica rivolta al recupero dell’impianto.

Così come sarà necessario capire – conclude Gioveni – al netto dell’eventuale debito col Demanio, come l’Amministrazione intenderà procedere, ossia se vorrà prima investire per riqualificarlo, oppure procedere direttamente alla pubblicazione di un bando col quale si chiederà ai partecipanti di provvedere direttamente al recupero contestualmente all’assegnazione.