Messina, Natale da record: oltre 1,2 milioni di euro per eventi e luminarie
Con l’Epifania si è conclusa un’altra stagione natalizia da record per Messina, città che ha ormai consolidato il marchio di “Città della musica e degli eventi”. Un programma ricco e articolato che spazia tra concerti in piazza, mercatini, spettacoli e iniziative distribuite in ogni quartiere. Questo format, introdotto dall’ex sindaco Cateno De Luca e portato avanti dall’attuale amministrazione di Federico Basile, punta a generare un indotto economico significativo, trasformando Natale ed estate nei due momenti clou dell’anno.
Gli eventi principali: concerti e Capodanno in piazza Duomo
Il cuore pulsante del Natale messinese è stato piazza Duomo, che ha ospitato concerti e il tradizionale evento di Capodanno. Le esibizioni di Arisa e Clementino, rispettivamente il 27 e 28 dicembre, hanno avuto un costo complessivo di 152.900 euro, organizzati dall’associazione BM Produzioni Musicali. Durante il concerto di Clementino, è salita sul palco anche la cantante Stefani Ojemba, con una “ospitata” costata 11.550 euro.
Per lo show di Capodanno targato RDS, con il trio Rossella Brescia-Ciccio Valenti-Baz, il Comune ha speso 67.100 euro per la realizzazione e 48.190 euro per l’organizzazione generale, per un totale di oltre 100mila euro.
Luminarie e allestimenti: un’atmosfera magica
Oltre ai concerti, grande attenzione è stata riservata alle luminarie e agli allestimenti in città. L’illuminazione natalizia, curata dalla ditta Luminarie Artistiche di Pietro Ribaudo, ha avuto un costo totale di 125.568 euro, mentre l’allestimento del villaggio “Natale in teatro” è costato 50.630 euro.
Anche piazza Cairoli, altro polo attrattivo, è stata protagonista: il Comune ha speso 35.380 euro per il noleggio e gli allestimenti, affidati alla ditta New Stage Group.
Il contributo delle partecipate
Le società partecipate del Comune hanno giocato un ruolo centrale nell’organizzazione degli eventi. Atm Spa ha garantito navette speciali, tra cui quelle per il presepe vivente di Castanea, e un “autobus musicale”. La Messina Social City si è dedicata a spettacoli per famiglie e bambini nelle “ville incantate”, con allestimenti affidati alla Light Project Global Srl per 91.500 euro. La Messinaservizi, infine, ha investito 200mila euro per alberi di Natale e decorazioni artistiche.
Un bilancio complessivo e prospettive per il 2025
Il totale delle spese natalizie è stato coperto principalmente dai fondi Poc Metro (255.701 euro) e dal Bando Periferie (499.875 euro), che hanno permesso di organizzare eventi in tutta la città, coinvolgendo associazioni culturali locali come il Teatro del 3 Mestieri, Nutrimenti Terrestri e l’Accademia Filarmonica.
Guardando al futuro, il 2025 si preannuncia già un anno record, con oltre 280mila biglietti attesi per i concerti estivi allo stadio Scoglio, che ospiterà artisti come Vasco Rossi, Cesare Cremonini e Marco Mengoni.
Messina si conferma così una città che investe nella cultura e nello spettacolo, trasformando ogni occasione in un’opportunità per valorizzare il territorio e promuovere il turismo.