Messina, Neuropsichiatria Infantile AOU G. Martino: “Le porte delle meraviglie” – Il dono della L.E.O. Onlus a il “Il Brucaliffo – Percorso Autismo”

Gli spazi ambulatoriali abbelliti con tredici porte a tema “Alice nel paese delle meraviglie”

Sono state aperte simbolicamente oggi le porte che l’associazione L.E.O. Onlus ha donato all’UOC di Neuropsichiatria Infantile dell’AOU “G. Martino” e che già da tempo accolgono i piccoli pazienti che afferiscono agli ambulatori del percorso autismo. Un percorso in cui, proprio grazie a questa donazione, si snoda lo spazio ambulatoriale soprannominato “Il Brucaliffo” corredato da tredici porte a tema “Alice nel Paese delle Meraviglie”.
Perché proprio il Brucaliffo? Lo storico personaggio di “Alice nel paese delle Meraviglie” è stato scelto perché con il suo colore blu accende i riflettori sul tema dell’autismo e soprattutto perché, pur non essendo un personaggio chiaro ad Alice, è comunque colui che le fornisce gli strumenti per interpretare il mondo. Gli stessi strumenti che gli operatori ogni giorno offrono ai piccoli pazienti in trattamento.
Porte, dunque, che all’interno di questo spazio rendono le aree più accoglienti senza, tuttavia, costituire un elemento di disturbo nello svolgimento quotidiano delle attività.
Una donazione che completa un percorso già avviato nei mesi scorsi e che ha visto La L.E.O. Onlus donare anche le porte del reparto di degenza dell’UOC di Neuropsichiatria, diretta dalla Prof.ssa Gabriella Di Rosa, dove ad essere protagonisti sono sempre i personaggi delle fiabe.
La L.E.O. Onlus non è nuova a questo genere di azioni benefiche verso i reparti pediatrici messinesi – ancorché impegnata, sin dalla sua nascita, nel 2008, nella realizzazione di un presidio ospedaliero in Nigeria- ed è da sempre attiva nel fornire supporto e promozione di iniziative di solidarietà sociale, prestando particolare attenzione all’ambito sanitario e al mondo della salute in generale.
L’associazione nasce dalla volontà della famiglia Virga di dedicare alla memoria del figlio Leonardo, mancato nel luglio del 2007 – a soli due giorni dalla sua laurea in medicina – a causa di un tragico incidente autostradale, azioni solidali in grado di interpretare la volontà della missione che, da medico, il giovane messinese avrebbe certamente portato avanti.