Messina, niente riduzione della tassa per l’occupazione del suolo pubblico: bocciata la proposta di Fratelli d’Italia

Grande amarezza e indignazione tra i commercianti e i consiglieri di Fratelli d’Italia dopo la bocciatura dell’atto di indirizzo che avrebbe confermato anche per il 2025 la riduzione del 50% della tassa per l’occupazione del suolo pubblico. La proposta, presentata dai consiglieri Libero Gioveni, Pasquale Currò e Dario Carbone, mirava a sostenere il settore commerciale in un periodo di forte crisi economica, ma non ha trovato il necessario appoggio in Aula.

“A destare ancora più sconcerto è stato l’atteggiamento della maggioranza, che su richiesta del sindaco Federico Basile aveva chiesto di non presentare un emendamento al Bilancio, ma solo un atto di indirizzo politico. Tuttavia, quando è arrivato il momento della votazione, diversi consiglieri della stessa maggioranza si sono astenuti, impedendo il raggiungimento del quorum minimo di 9 voti favorevoli. Ci chiediamo se il sindaco concerti o meno le decisioni con la sua maggioranza – dichiarano Gioveni, Currò e Carbone – oppure dobbiamo pensare che volesse apparire accondiscendente ai nostri occhi, mentre nella sostanza ha dato ordini opposti ai suoi consiglieri?”

La mancata approvazione della misura ha lasciato l’amaro in bocca anche per via dell’abbandono dell’Aula da parte di alcuni consiglieri prima della votazione, un aspetto che Fratelli d’Italia promette di tenere in considerazione nei futuri rapporti con l’Amministrazione Basile.

“Questo atteggiamento – concludono i consiglieri – ci pone, da oggi in avanti, in una posizione di opposizione ancora più netta e dura nei confronti dell’Amministrazione, nonostante i continui appelli alla collaborazione fatti dal sindaco. L’unico modo per sanare questo corto circuito sarebbe che Basile prendesse comunque in esame la nostra proposta e decidesse di sostenere gli esercenti in difficoltà. In caso contrario, non faremo più sconti a nessuno.”