I consiglieri comunali del Partito Democratico, Felice Calabrò, Antonella Russo e Alessandro Russo, in una nota congiunta indirizzata al sindaco di Messina Federico Basile, al Direttore Generale Salvo Puccio e alla segretaria comunale Rossana Carrubba, hanno espresso perplessità sulla legittimità della determina dirigenziale n. 11237 del 13 dicembre 2024. Il provvedimento riguarda la nomina di tre esperti per i fondi FUA, coinvolgendo l’ex presidente di Amam, Loredana Bonasera, l’ex consigliera d’amministrazione della stessa società, Alessandra Franza, e l’architetta Paola Lombardo. La contestazione sollevata dai consiglieri si concentra sulla mancata pubblicazione del bando di concorso sul portale di reclutamento unico del personale (INPA), in potenziale contrasto con le normative vigenti.
A seguito delle modifiche introdotte dal D.P.R. n. 82 del 16 giugno 2023, precisano i consiglieri, le amministrazioni pubbliche sono obbligate a pubblicare le procedure di assunzione a tempo indeterminato, determinato e di mobilità, oltre agli avvisi per il conferimento di incarichi di lavoro autonomo e professionali, sul portale INPA. Tale disposizione si inserisce in un quadro normativo che punta a garantire maggiore trasparenza e accessibilità alle opportunità di impiego pubblico.
Tuttavia, secondo le verifiche effettuate dagli stessi consiglieri, la determina in oggetto non risulterebbe pubblicata su INPA, circostanza che potrebbe comportare gravi conseguenze per la legittimità della procedura di selezione. Infatti, l’eventuale difetto di pubblicità potrebbe determinare la nullità assoluta dell’intero procedimento.
Per questi motivi, i consiglieri del PD hanno richiesto di verificare la regolarità dell’iter amministrativo e, se necessario, di adottare i provvedimenti conseguenti, inclusa la revoca della determina n. 248/2025 da parte del Direttore Generale.
La replica del’assessore e coordinatore cittadino di Sud chiama Nord Nino Carreri
“L’avviso per il reclutamento degli esperti FUA è stato pubblicato anche sul portale INPA, pur non essendo obbligatorio.
Di conseguenza, l’affermazione del PD messinese, che ipotizzava il mancato inserimento dell’avviso sulla piattaforma, risulta infondata.
Ancora una volta, nel tentativo di attaccare a tutti i costi e criticare l’operato dell’amministrazione Basile, il PD non si è preso il giusto tempo per verificare come stiano effettivamente le cose.
Ma lo spieghiamo noi senza difficoltà…
Sebbene gli enti locali non siano tenuti a pubblicare tali avvisi su INPA, in questo caso la pubblicazione è comunque avvenuta ed è consultabile al seguente link:
L’obbligatorietà è infatti richiamata solo per le procedure concorsuali in quanto il comma 1 del richiamato articolo 35-ter decreto legislativo n. 165 del 2001 prevede, in particolare, che solo l’assunzione di personale a tempo determinato e indeterminato nelle amministrazioni pubbliche centrali di cui all’articolo 1, comma 2, del medesimo decreto e nelle autorità amministrative indipendenti avviene mediante concorsi pubblici orientati alla massima partecipazione ai quali si accede mediante registrazione al Portale.
Tanto si doveva per chiarezza nei confronti dei cittadini, che hanno il diritto di sapere che questa amministrazione ha sempre operato nel pieno rispetto delle norme. Siamo certi che chi legge saprà trarre le giuste conclusioni.”