Messina, parte “MEZZIPERTUTTə”: formazione ATM contro le molestie sui mezzi pubblici

Ha preso il via oggi a Messina la fase formativa della campagna “MEZZIPERTUTTə”, un progetto nazionale promosso dall’associazione Road to 50% con il supporto del Comune di Messina, che punta a contrastare molestie e situazioni di disagio sui mezzi del trasporto pubblico locale.
L’iniziativa coinvolge il personale di ATM e di Messina Social City, con l’obiettivo di fornire strumenti pratici e competenze specifiche per riconoscere e gestire episodi di molestia a bordo. Un intervento concreto che si inserisce all’interno della più ampia campagna di sensibilizzazione già lanciata durante la Settimana della Mobilità Sostenibile, che ha visto la diffusione di messaggi chiari e incisivi come “La mano usala per fermare l’autobus” e “Gli occhi tienili sul finestrino”.
La formazione è stata progettata con il contributo dei centri antiviolenza messinesi Evaluna e Cedav, che metteranno a disposizione la loro esperienza per fornire al personale conoscenze operative e strumenti giuridici adeguati.
“Questo percorso formativo fornisce strumenti concreti per intervenire in modo efficace e tempestivo in caso di molestie o situazioni di disagio”, ha dichiarato il sindaco Federico Basile. “Prevenzione e formazione sono le parole chiave per promuovere una vera cultura del rispetto. La collaborazione tra istituzioni, associazioni e centri antiviolenza è un esempio virtuoso di come si possa generare un cambiamento reale”.
Sulla stessa linea l’assessora alle Pari Opportunità Liana Cannata, che ha sottolineato l’importanza di agire non solo a posteriori, ma anche in ottica preventiva:
“Stiamo lavorando per creare un ambiente in cui ogni passeggero si senta al sicuro e rispettato. Ringrazio ATM e Messina Social City per aver accolto questo percorso formativo: è un passo importante verso una città più equa e inclusiva”.
Anche Carla Grillo, presidente di ATM, ha espresso soddisfazione per l’iniziativa:
“Il nostro impegno è chiaro: vogliamo trasformare i mezzi pubblici in spazi sicuri e inclusivi per tutti. La formazione del personale non è solo un dovere, ma una priorità. Stiamo dando agli operatori le competenze per affrontare con consapevolezza e sicurezza ogni eventuale episodio di disagio”.
A ribadire il valore del progetto anche la presidente di Messina Social City, Valeria Asquini, che ha evidenziato l’impatto positivo sul trasporto scolastico:
“I nostri mezzi trasportano ogni giorno i più piccoli: garantire loro un ambiente protetto è essenziale. Formare il personale significa anche educare al rispetto fin da giovanissimi, rendendo ogni tragitto casa-scuola un’esperienza serena”.
Infine, la presidente di Road to 50%, Arianna Vignetti, ha tracciato le prossime tappe della campagna:
“Formare il personale è un passo fondamentale per rendere le città più giuste e sicure. Dopo le attività di sensibilizzazione e la raccolta dati, proseguiremo con interventi nelle scuole a partire da settembre. Perché il cambiamento si costruisce ogni giorno, insieme”.
Con “MEZZIPERTUTTə”, Messina si unisce a un movimento nazionale che mira a rendere il trasporto pubblico uno spazio realmente accessibile, rispettoso e sicuro per tutte e tutti.