Messina piange la piccola Martina Merulla: folla commossa ai funerali in Cattedrale
Messina è scossa da un dolore profondo e collettivo per la tragica scomparsa della piccola Martina Merulla, la bambina di soli 7 anni, tragicamente scomparsa in un incidente stradale avvenuto venerdì scorso mentre viaggiava con la sua famiglia verso San Giovanni Rotondo. La cerimonia funebre, officiata oggi pomeriggio da don Bartolo Calderone, ha riunito una folla numerosa e silenziosa nella Cattedrale di Messina. Un silenzio che ha parlato più di mille parole, condividendo un dolore profondo che ha toccato tutta la comunità.
All’esterno della Cattedrale, una gigantografia della piccola Martina ha accolto i presenti, mentre sulla bara, accanto alla sua foto, erano posizionati un poster con messaggi e immagini lasciati dagli amici, un abitino della scuola di danza e due palloncini colorati raffiguranti il personaggio di Stitch. Questi dettagli hanno richiamato la vitalità e la gioia di vivere di Martina, alla quale tutti hanno voluto dire “arrivederci” piuttosto che “addio”, testimoniando un legame d’affetto che va oltre la tragica perdita. Tra i presenti anche un picchetto d’onore delle guardie della Casa circondariale di Gazzi, dove lavora il padre di Martina.
Don Bartolo Calderone, parroco della comunità di Santa Maria di Gesù a Provinciale, frequentata dalla famiglia, durante l’omelia, ha espresso parole cariche di emozione: “Lacrime di dolore che la fede trasforma in luce di speranza, quella che ci fa credere che Martina, un angelo dagli occhi azzurri, sia già al cospetto del Signore.”
Il drammatico incidente è avvenuto lo scorso 23 agosto sull’autostrada del Mediterraneo, poco prima dello svincolo di Sala Consilina, in provincia di Salerno. L’auto su cui viaggiava Martina con i genitori e il fratellino è stata tamponata da un’altra vettura. Nonostante i soccorsi tempestivi, per Martina non c’è stato nulla da fare: è deceduta poco dopo l’arrivo all’ospedale di Polla, dove era stata trasportata d’urgenza. Anche i familiari di Martina e la coppia nell’altra vettura sono rimasti feriti nell’incidente. Le indagini sono ancora in corso, ma il conducente dell’altro veicolo, una Renault Capture, è già stato iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio stradale.