14 Maggio 2025 - 03:26

Messina, primario dell’Ospedale Piemonte sospeso: chiedeva 1.500 euro per operazioni più rapide

Nell’ambito di un’indagine volta a monitorare l’attività libero-professionale intramuraria (ALPI), coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina e condotta dai militari del NAS di Catania, il Giudice per le indagini preliminari ha emesso un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale nei confronti del Dott. Vittorio Lombardo, Responsabile di Unità Operativa Semplice Dipartimentale dell’Ospedale Piemonte di Messina.

Il medico è indagato per il reato di induzione indebita a dare o promettere utilità. Secondo le accuse, tra il 2021 e il 2024 avrebbe sfruttato la propria posizione di primario per indurre una ventina di pazienti a versargli 1.500 euro in cambio di un intervento chirurgico con priorità rispetto ai tempi ordinari. Tale condotta avrebbe arrecato un danno agli altri pazienti in lista d’attesa.

Come misura cautelare, il giudice ha disposto la sospensione dall’esercizio della professione sanitaria per un anno. L’indagine ha evidenziato un comportamento reiterato e consolidato nel tempo da parte del medico.

Si precisa che, in questa fase delle indagini preliminari, l’indagato è da considerarsi innocente fino a sentenza definitiva. Il procedimento giudiziario si svolgerà nel rispetto del contraddittorio tra le parti, con la possibilità che emerga l’assenza di responsabilità dell’indagato.