Messina, Processo Caf-Fenapi: chiesti tre anni per il sindaco De Luca, la sentenza il 10 gennaio

Udienza oggi davanti al tribunale di Messina per il sindaco Cateno De Luca nel processo scaturito dall’inchiesta sui Caf-Fenapi, i centri di assistenza fiscale creati dal primo cittadino. De Luca è imputato per  evasione fiscale e false fatture. Durante l’udienza il PM Francesco Massaro ha chiesto oggi, davanti al giudice monocratico Simona Monforte, 3 anni di condanna, in continuazione, per De Luca e Carmelo Satta, 2 anni per Giuseppe Ciatto. Per tutti gli altri assoluzione e tante prescrizioni.

Sono intervenuti poi nel pomeriggio i difensori del primo cittadino e lo stesso De Luca che ha reso dichiarazioni spontanee. Il giudice infine ha rinviato per la sentenza al prossimo 10 gennaio. De Luca ha dichiarato: “Sono stati Undici anni di tritacarne con 17 processi e 2 arresti! Questo di stasera è  un’  udienza del diciottesimo procedimento penale che ancora mi vede incensurato e che ha causato il mio secondo arresto del 8 novembre 2017 successivamente ritenuto ingiusto in tutti i gradi di giudizio”.