Messina, Protesta di Attivisti Ambientalisti blocca la cortina del porto: Chiesto un Fondo da 20 Miliardi per le Catastrofi Climatiche [FOTO]
Un gruppo di attivisti appartenenti all’organizzazione ambientalista “Ultima Generazione” ha tenuto un sit-in improvvisato lungo via Vittorio Emanuele a Messina, causando una temporanea interruzione del traffico lungo la cortina del porto. La loro azione mirava a richiamare l’attenzione del Governo italiano sulla necessità di creare un fondo permanente e preventivo da 20 miliardi di euro per affrontare i danni provocati dalle catastrofi climatiche.
Gli attivisti hanno scelto di protestare sdraiandosi su entrambe le carreggiate, bloccando così il traffico lungo la strada principale. La loro richiesta era chiara: chiedevano che il governo stanziasse una somma significativa per affrontare gli impatti sempre più gravi dei cambiamenti climatici sul territorio italiano.
L’intervento delle forze dell’ordine è stato immediato, e in pochi minuti sono intervenute per rimuovere i manifestanti dalle carreggiate. Gli attivisti sono stati sollevati fisicamente e portati via, consentendo così il ripristino della circolazione lungo l’importante arteria stradale.
La protesta degli attivisti di “Ultima Generazione” è un segno dell’urgenza crescente che l’Italia e il mondo affrontano riguardo ai cambiamenti climatici. Le richieste di azioni concrete e investimenti significativi per mitigare gli effetti delle catastrofi climatiche stanno diventando sempre più pressanti, e le organizzazioni ambientaliste stanno lavorando attivamente per attirare l’attenzione sulle sfide che il paese deve affrontare in questo contesto.