Messina, rilancio del turismo: la Cgil e la Filcams per l’avvio di una fase di confronto locale e regionale

Il segretario generale della CGIL di Messina, Giovanni Mastroeni, e la segretaria generale della Filcams CGIL di Messina, Giselda Campolo intervengono sull’importante tema del turismo nel comprensorio di Giardini – Taormina e Letojanni e sulle ricadute occupazionali e ed economiche per l’intero territorio messinese.

In vista di un trimestre finale 2021 incerto rispetto alle presenze di turisti, ma comunque fiduciosi che in questo periodo dell’anno vi possa essere una risposta positiva, si può tracciare un bilancio della attuale stagione con luci ed ombre. Registriamo una ripresa rispetto al 2020 ma le alle presenze del flusso turistico si sono attestate a poco più del 50% rispetto agli anni 2018/2019. Si sta aprendo una fase nella quale anche in Sicilia, attraverso l’aumento delle vaccinazioni e il ritorno in zona bianca dell’isola, il tema della pandemia sembra essere sotto controllo, precondizione questa necessaria per qualsiasi sviluppo economico della nostra regione. Si rende necessaria, secondo la CGIL e la FILCAMS, l’apertura di una fase di confronto autorevole e qualificato che coinvolga tutti i soggetti del settore turistico e che sia promosso a livello locale dal sindaco Bolognari e a livello regionale, viste una serie di proposte di legge presentate, in sede di Governo e parti sociali e di Assemblea Regionale Siciliana. Serve un confronto ampio, servono scelte programmatiche che possano riportare nel 2022 a Taormina il milione e centocinquantamila presenze degli anni d’oro 2018/2019 o incrementarle. Mastroeni e Campolo ritengono che attraverso l’attivazione di questo confronto locale e regionale si possano individuare le giuste strategie per garantire la ripresa del settore in un’ottica di sistema. Centrale diventa il tema dei trasporti e delle infrastrutture; l’implementazione delle tratte aeree, per tutto l’anno, anche tramite incentivi alle stesse compagnie, e l’aumento dei corridoi turistici verso l’aeroporto di Catania, oltre che il completamento del raddoppio ferroviario Taormina-Fiumefreddo per poter realizzare il collegamento diretto con l’aeroporto di Catania che rappresenta un elemento importante in termini di tempi per il raggiungimento della nostra realtà turistica. Si garantisca anche nella stagione invernale la stessa politica di incentivi; si creino progetti concreti di valorizzazione dei beni culturali integrandoli nella filiera turistica insieme al patrimonio ambientale ed enogastronomico, prevedendo anche nel periodo invernale una programmazione di importanti manifestazioni culturali e di spettacolo. Chiediamo politiche più specifiche nella promozione turistica, e nelle misure di sostegno al settore che possano portare a destagionalizzare il turismo di Taormina per consentire il raggiungimento e il superamento degli obiettivi raggiunti nel 2018/2019. Bisogna fare chiarezza sul tipo di turismo che bisogna incentivare nella realtà di Taormina ripuntando in maniera nuova e qualificata verso la clientela americana, russa, asiatica, australiana ed europea che storicamente ha sempre prediletto il nostro territorio. Sappiamo benissimo che in questa fase di crisi vi è stata una riorganizzazione delle varie società che gestiscono gli hotel. Positiva la riapertura del San Domenico per quello che esso rappresenta, e sotto il prestigioso marchio Four Season, ma è estremamente preoccupante e grave che molti altri hotel della categoria 4 stelle neanche nel 2021 hanno potuto riaprire.
Un discorso prioritario per la CGIL e la FILCAMS attiene le lavoratrici e i lavoratori e riguarda l’emergenza immediata nella quale visto il periodo breve di lavoro nell’anno in corso e vista la normativa che caratterizza la nAspi gli stessi rischieranno di trovarsi, infatti, dal mese di gennaio/febbraio 2022 senza nessun reddito. Il sindacato regionale più volte ha richiesto, vista l’eccezionalità delle ricadute negative che ha avuto il Covid-19 sul settore del turismo, un intervento per le tantissime migliaia di lavoratrici e lavoratori stagionali del settore turistico straordinario anche attraverso l’attivazione della cassa integrazione in deroga. Nel contempo diventa importante per la progettazione futura, in sede di confronto regionale, il tema della formazione e riqualificazione del personale. L’auspicio finale della CGIL e della FILCAMS è che questo allarme lanciato venga colto e si possa da subito operare nella direzione precedentemente indicata. Si comunica che tutti i mercoledì dalle ore 16 alle ore 19 presso la CGIL di Giardini Naxos, tel 0942551495, è aperto per tutte le lavoratrici e i lavoratori del turismo lo sportello di assistenza contrattuale oltre ai già attivi servizi di patronato e Caaf. Mastroeni e Campolo concludono come la CGIL e la FILCAMS, vista l’importanza della realtà turistica, a partire dal 2022 riapriranno la sede di Taormina per ridare alle lavoratrici e ai lavoratori e ai cittadini tutti un luogo che sia riferimento per la tutela dei diritti e del lavoro.